Matteo Messina Denaro turista all'Arena di Verona nel 2006, le foto trovate dai Ros nel suo ultimo covo

Fa discutere il ritrovamento di alcune foto scattate il 20 maggio 2006 all’Arena di Verona, che ritraggono Matteo Messina Denaro, il latitante più ricercato d’Italia all’epoca, deceduto il 25 settembre 2023 a L’Aquila. Gli scatti, rinvenuti dai Carabinieri del Ros durante le perquisizioni nel suo ultimo covo a Campobello di Mazara, offrono uno scorcio sorprendente sulla vita del boss in clandestinità.

Messina Denaro turista all'Arena di Verona

Le immagini sono state trovate all'interno di un quaderno personale, dove Messina Denaro annotava ricordi e pensieri dedicati alla figlia, nel tentativo di ricucire un rapporto con lei. Secondo quanto riportato dal giornalista Lirio Abbate, editorialista di Repubblica, nel diario il boss menziona l’acquisto di capi d’abbigliamento come dono per la figlia, specificando di averli comprati proprio nel giorno delle foto a Verona.

Il videoservizio di Tv7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:

Ciò che colpisce è la spavalderia del boss: nelle immagini, scattate a pochi metri da un evento in Piazza Brà con la presenza delle Forze dell’Ordine, Messina Denaro posa con apparente tranquillità. A confermare la sua sicurezza, un commento nel diario in cui deride l’identikit ufficiale delle Forze dell’Ordine, che lo descriveva come un uomo visibilmente più anziano rispetto alla sua reale apparenza.

La latitanza

Le foto all’Arena di Verona confermano il modus operandi di Messina Denaro, che durante la sua latitanza non rinunciava a spostamenti e attività in località di rilievo, spesso mimetizzandosi tra la folla. Un episodio che aggiunge un nuovo tassello al puzzle della sua vita in clandestinità, svelando una capacità di muoversi indisturbato anche nei luoghi più frequentati e controllati.