Elezioni Veneto 2025, Tosi: "Nel centrodestra candidato di Fratelli d'Italia o ci sono io: Zaia non ha più chance"

Sono stati giorni roventi per la politica regionale del Veneto, prossima alle elezioni che decideranno la composizione della nuova Giunta di Palazzo Balbi, con il suo corrispettivo governatore. Luca Zaia (Lega), attuale Presidente di Regione e in carica dal 2010, è ormai arrivato al termine della sua lunga rappresentanza, complice soprattutto la legge nazionale del limite dei due mandati (norma per cui non sono previsti stravolgimenti in questi mesi pre-voto) che non gli consente di ricandidarsi per un nuovo corso.

In tutti questi anni, la Lega è riuscita a consolidare la sua influenza sull'elettorato veneto e per questo motivo, nonostante la fine dell'era Zaia, non intende indietreggiare nella coalizione di centrodestra, facendo prevalere il nome di un suo candidato (appoggiato da Zaia) nella prossima campagna elettorale. Di questo avviso, però, non sono gli alleati di Fratelli d'Italia e Forza Italia: in particolare, il partito della Premier Giorgia Meloni (che alle ultime Europee ha ottenuto il 37% rispetto al 13% della Lega), nelle Regioni del Nord è la prima forza politica, ma in quest'area geografica non è ancora rappresentata dal alcun governatore e punta a fare il pieno di Veneto.

Sull'argomento, però, è intervenuto anche Flavio Tosi (FI): l'ex sindaco di Verona, oggi eurodeputato, è stato intervistato da Repubblica:

"Nel centrodestra candidato di Fratelli d'Italia o ci sono io: Zaia non ha più chance".

Stallo centrodestra in Veneto, Tosi avanza il suo nome per le Regionali

"La Lega non spaccherà la coalizione perché gli elettori non lo vogliono. Se però dovesse accadere, noi resteremo a prescindere nell'ambito del centrodestra e quindi alleati con Fratelli d'Italia".

Con queste parole alla Tgr Rai Veneto, Flavio Tosi, ex sindaco di Verona e coordinatore di Forza Italia in Veneto, si è recentemente espresso sulla situazione di stallo che sta affrontando il centrodestra sul territorio a pochi mesi dalle elezioni regionali. L'eurodeputato FI, incalzato sull'argomento, ha approfondito la posizione del suo partito in un'intervista al quotidiano Repubblica:

"La Lega sa benissimo che il terzo mandato non esiste. Due partiti su tre della maggioranza non lo vogliono. Idem buona parte dell’opposizione. La Consulta ha già detto che il limite è legittimo per i sindaci, e quindi potrebbe dirlo anche per i governatori. Quindi Zaia non ha nessuna chance".

Secondo Tosi, quelle della Lega, che nella giornata di giovedì 16 gennaio 2025, durante il consiglio federale di partito a Roma, ha ribadito la totale sintonia tra Salvini e Zaia, sono solo schermaglie:

"Vorrebbero spuntare comunque una candidatura leghista, ma la cosa pare irrealistica perché i risultati alle ultime Europee FdI ha preso il 37%, la Lega il 13%" ha aggiunto il rappresentante FI a Repubblica.

Se toccherà a Fratelli d'Italia vincere in Veneto?

"Al Nord non ha alcun governatore, e quindi penso proprio di sì. Se in quell’equilibrio di cui parlavo prima il Veneto spetterà a Forza Italia allora toccherà a Flavio Tosi. Dipende da come sarà l’accordo nazionale. Certo, oggi l’ipotesi più probabile è che tocchi a FdI".

E sulla possibilità che la Lega corra da sola con una lista Zaia.

"Non c'è il terzo mandato. Alla fine si troverà una quadra. Conviene a tutti".