Tensione al bar "Romeo e Giulietta": 33enne lussa una spalla a un cliente perché non gli ha dato una sigaretta
Trenta giorni di prognosi per la vittima dell'aggressione. Il 33enne, irregolare sul territorio nazionale, ha patteggiato un anno e quattro mesi di reclusione per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale
È stato arrestato dalla Polizia di Stato di Verona, con l’accusa di lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale, un 33enne di origini marocchine che giovedì sera, 16 gennaio 2025, ha aggredito un cliente, provocandogli la lussazione di una spalla, per poi scagliarsi anche contro gli agenti delle Volanti intervenuti.
Aggredisce alcuni clienti di un bar perché non gli hanno dato una sigaretta
A dare l’allarme, intorno alle 22.15, è stato il titolare del bar "Romeo e Giulietta" di via del Pontiere, che ha contattato la Centrale Operativa della Questura segnalando la presenza di un individuo in forte stato d’agitazione che aveva appena aggredito alcune persone presenti all’interno del suo locale.
Secondo quanto accertato dai poliziotti, il 33enne si è avvicinato ad alcuni clienti che si trovavano all’esterno dell’esercizio, chiedendo con insistenza una sigaretta.
Dopo aver ricevuto risposta negativa, il cittadino straniero ha iniziato ad inveire e a spintonare con forza i presenti, tanto da indurli a cercare rifugio dentro al bar. Nonostante i tentativi di impedire al 33enne di accedere all’interno, quest'ultimo è riuscito a forzare la porta d’ingresso del locale con alcune spallate e, dopo essere entrato, si è scagliato nuovamente contro i presenti.
Il malvivente, in evidente stato di alterazione, ha mantenuto un atteggiamento aggressivo anche nei confronti degli agenti delle Volanti intervenuti, colpendo ripetutamente i poliziotti con pugni e gomitate.
Arrestato, patteggia un anno e quattro mesi
Al termine degli accertamenti, il 33enne – irregolare sul territorio nazionale e gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona, la Pubblica Amministrazione e in materia di stupefacenti - è stato arrestato per lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale.
La vittima dell’aggressione è stata, invece, trasportata al Pronto Soccorso di Borgo Trento, dove le è stata diagnosticata la lussazione della spalla sinistra con una prognosi di trenta giorni.
Nella mattinata di venerdì 17 gennaio 2025, dopo la convalida dell’arresto, il 33enne ha patteggiato la pena di un anno e quattro mesi di reclusione. Nei suoi confronti è stata, inoltre, applicata la misura del divieto di dimora nel comune di Verona.
Si precisa che la responsabilità penale dell’arrestato sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.