Anziana si sveglia nella notte e scopre un ladro in casa: rubati gioielli e un cellulare, arrestato 29enne
L'anziana, una volta essersi accorta del malvivente, ha reagito prontamente chiamando i Carabinieri. I militari lo hanno intercettato, grazie al gps del cellulare rubato, vicino alla stazione, prima che prendesse un treno per Verona
Nella notte di domenica scorsa, 26 gennaio 2025, è avvenuto un furto in un'abitazione a San Bonifacio.
29enne arrestato per furto in casa di un'anziana
I Carabinieri della Compagnia di San Bonifacio hanno arrestato un 29enne di origine nordafricana e senza fissa dimora, accusato di aver compiuto il reato.
Il malvivente, approfittando di una finestra lasciata aperta, si è introdotto nella casa di un'anziana, scatenando l'allarme della proprietaria, che si è accorta dell'intruso.
Nonostante l'orario, poco prima delle due di notte, la vittima ha prontamente reagito. Il malintenzionato, una volta scoperto, ha afferrato quanto possibile all'interno dell'abitazione, tra cui monili in oro e un telefono cellulare, per poi darsi alla fuga.
Localizzato grazie al gps del cellulare rubato
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, avvisati dall'anziana, hanno subito avviato le ricerche, utilizzando anche il telefono rubato per tracciare la posizione dell'autore del furto. La localizzazione del dispositivo, che fino a quel momento risultava attivo, ha permesso ai militari di individuare il ladro vicino alla stazione ferroviaria di San Bonifacio, in attesa di prendere un treno diretto a Verona. A pochi minuti dal suo allontanamento, i Carabinieri lo hanno fermato.
Durante la perquisizione, il 29enne è stato trovato in possesso dell'intera refurtiva, del valore di circa 1.000 euro, che è stata restituita alla proprietaria, e di una modica quantità di sostanza stupefacente, hashish, detenuta per uso personale, che è stata sequestrata.
Scatta l'arresto
Il 29enne è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, è stato condotto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di San Bonifacio. Nella mattinata di lunedì 27 gennaio 2025, su disposizione della Procura della Repubblica di Verona, il 29enne è stato presentato davanti al Giudice del Tribunale di Verona, che ha convalidato l'arresto e rinviato l'udienza al mese di febbraio 2025. Nel frattempo, è stata applicata la misura cautelare della presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria di Verona.
L'operazione si inserisce nell'ambito dell'attività di contrasto ai reati contro il patrimonio e testimonia l'efficace intervento dei Carabinieri, che hanno consentito di risolvere rapidamente il caso, restituendo la refurtiva alla legittima proprietaria.