"Imbandita - la Tavola del riscatto": l'iniziativa per le detenute compie due anni
Grazie a questo progetto, 15 carcerate all'anno hanno la possibilità di lavorare, soprattutto in vista del loro reinserimento nella società una volta scontata la pena

Nella giornata di venerdì 7 marzo sono stati presentati i risultati de "Imbandita - la Tavola del riscatto", iniziativa che ha preso piede nella sezione femminile della Casa Circondariale di Verona.
"Imbandita - la Tavola del riscatto"
Il progetto è iniziato nel 2023 grazie alla collaborazione con la Direzione del Carcere e il contributo del Ministero della Giustizia. L'iniziativa fa parte di "Alfresco - il fuori dentro" della Cooperativa Panta Rei, che da oltre 20 anni si occupa dell'inserimento lavorativo di persone con patologie psichiatriche.
Elena Brigo, presidente della Cooperativa Panta Rei, ha spiegato che:
"Da qualche anno presso la nostra cooperativa, con i nostri pazienti abbiamo iniziato a produrre Gli Invasà, marmellate e confetture realizzate utilizzando come materie prime le eccedenze alimentari, frutta e verdura buone ma destinate a diventare scarto, che, grazie al lavoro e all’impegno di persone che rischiano di restare ai margini e stigmatizzate, sono diventati prodotti sani, buoni e belli che siamo riusciti a fare arrivare su molte tavole.
Abbiamo pensato che La Casa Circondariale, grazie a questo laboratorio, fosse un modo per proseguire a allargare questo nostro intento di dare una seconda opportunità alla frutta e alla verdura, sicuramente, ma anche e soprattutto alle persone. Il tema del carcere, e l’attenzione per la sofferenza delle donne detenute ci fa pensare che questo sia un progetto su cui possiamo spenderci e per il quale contiamo di avere dei risultati concreti".
"Imbandita - la Tavola del riscatto" riesce a offrire la possibilità a 15 detenute all'anno di poter trascorrere più tempo fuori dalla cella e di ottenere un contratto di lavoro, fondamentale per il loro futuro una volta rilasciate. Infatti, l'iniziativa mira a ricreare un vero ambiente di lavoro per permettere un completo reinserimento nella società una volta scontata la pena.