Rigenerazione urbana, politiche abitative, edilizia: a Verona progetti per 159 milioni di euro
Le proposte durante la presentazione di Anci, Associazione dei Comuni Italiani, de "L’Agenda dei Comuni e delle Città per la Coesione"

Nella giornata di giovedì 17 aprile 2025, il Sindaco di Verona, Damiano Tommasi, si è recato a Torino per la revisione di medio termine e la preparazione del "Quadro Finanziario Pluriennale post 2027", dove ha presentato delle proposte di investimento dal valore di 159 milioni di euro.
159 milioni di euro per la Città
Il Sindaco ha partecipato alla presentazione di Anci, Associazione dei Comuni Italiani, de "L’Agenda dei Comuni e delle Città per la Coesione", a cui ha partecipato anche il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Raffaele Fitto. Di fatto, quest'agenda ha l'obiettivo di superare le diverse frammentazioni degli strumenti nazionali e regionali, coordinando i fondi e i programmi di investimento attraverso interventi coerenti con i principali ambiti tematici, ispirandosi al modello del PNRR.
Alla presentazione hanno partecipato oltre 100 sindaci che, in meno di tre settimane, hanno presentato 1212 progetti, per un totale che ammonta a 17,2 miliardi di euro. Inoltre, tra le varie proposte, 133 sono già con un progetto esecutivo pronto per il cantiere. Verona ha contribuito all'importo totale con 159 milioni di euro in progetti che trattano: rigenerazione urbana, politiche abitative, edilizia scolastica e sportiva.
Per la prima categoria, sono stati presentati degli interventi di restauro di alcuni spazi pubblici e di adeguamento di impianti sportivi, per un totale di 78,4 milioni di euro, in cui sono compresi anche: la riqualificazione dell'Ex Arsenale Austriaco, il restauro del Forte Santa Caterina e il rinnovamento dell'impianto centro sportivo di Villa Are. Per la politica abitativa, l'attuale amministrazione vuole intervenire per riqualificare 220 alloggi sfitti gestiti da AGEC, Azienda Gestione Edifici Comunali, investendo 15 milioni di euro.
Sono stati presentati anche dei disegni per la transizione ecologica che prevedono 25,3 milioni di euro di investimento per la costruzione di piste ciclabili lungo 14 itinerari previsti nel PUMS, Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, come il collegamento tra via Palazzina e Porta Vescovo o quello da Lugagnano a Ponte Castelvecchio.
Inoltre, sono stati presentati dei progetti da 113 milioni di euro per il risparmio energetico degli edifici di proprietà del Comune, ma anche per il completamento del Parco Polisportivo della Spianà e per il Parco della cultura urbana situato all'interno delle mura magistrali. In aggiunta, sono stati oggetto di proposte dal valore di 15 milioni anche il restauro e l'accessibilità ai monumenti, tra cui l'Arena, la Torre del Mastio di Castelvecchio e l'ex Caserma Passalacqua.