Particolare modus operandi

Ladro gattonava pensando di non essere visto dalle telecamere, così ha compiuto più di dieci furti in centro a Verona

La Polizia di Stato ha fermato un 47enne veronese, autore di furti con scasso in bar e ristoranti del centro scaligero tra febbraio e agosto 2024

Pubblicato:
Ladro "gattonatore"

Più di dieci furti in centro a Verona tra febbraio e agosto 2024, incastrato il ladro "gattonatore"

La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa a carico di un cittadino veronese di 47 anni, ritenuto responsabile di numerosi furti notturni commessi all’interno di esercizi commerciali, dal mese di febbraio al mese di agosto del 2024.

Arrestato ladro "gattonatore"

La misura restrittiva costituisce l’esito di una articolata attività di indagine scaturita da un approfondimento del fenomeno dei furti con “scasso” consumati, nottetempo, negli esercizi commerciali – bar, osterie e ristoranti -, molti dei quali ubicati nel centro cittadino.

Tale monitoraggio ha consentito di enucleare una serie di furti commessi sempre con lo stesso modus operandi: il 47enne, nel corso della notte, munito di arnesi atti allo scasso custoditi in uno zaino, forzava le porte di ingresso, poste in prevalenza nella parte posteriore degli esercizi commerciali, si introduceva nei locali, raggiungeva la cassa gattonando, nella convinzione di eludere gli allarmi e gli impianti di videosorveglianza, e si appropriava del fondo cassa, spesso cospicuo, nonché di oggetti e prodotti alimentari di alto valore. Proprio tale modus operandi ha comportato l’attribuzione all’autore di tali furti dell’appellativo di “ladro gattonatore”.

 

Fermato 47enne, più di dieci colpi in centro a Verona

Il primo importante riscontro investigativo nei confronti dell’indagato è avvenuto il mese di giugno del 2024, quando, a seguito di un furto perpetrato ai danni di una nota osteria del centro cittadino, il 47enne è stato sottoposto a perquisizione da parte degli investigatori della squadra mobile scaligera e trovato in possesso di evidenti elementi indiziari, la cui successiva analisi ha consentito di ricondurre allo stesso la responsabilità dell’episodio delittuoso.

Attraverso una complessa attività di visione e comparazione delle immagini degli impianti di videosorveglianza, acquisite in occasione di altri analoghi episodi delittuosi, nonché l’esecuzione di attività investigative di tipo tecnico, è stato possibile attribuire all’indagato la commissione di ulteriori 10 furti commessi in danno di esercizi commerciali, tutti avvenuti con le medesime modalità operative.

Il 47enne è stato, inoltre, indagato per il reato di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, avendo in seguito rivenduto alcuni beni provento dei furti commessi.

Il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo con sentenza irrevocabile di condanna.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali