Spari a salve e colpo da migliaia di euro in tabaccheria: rapina con diversivo a Santo Stefano
Due persone armate e con il volto coperto da passamontagna sono entrati in una tabaccheria pochi minuti prima della chiusura

Una rapina a mano armata è avvenuta nella serata di giovedì 1° maggio 2025 in via Sant’Alessio, nel quartiere Santo Stefano di Verona. Due individui, con il volto coperto da passamontagna, sono entrati in una tabaccheria pochi minuti prima della chiusura, sorprendendo la titolare mentre stava sistemando il fondo cassa.
Uno dei due ha puntato la pistola contro la donna, mentre l’altro ha esploso alcuni colpi a salve, probabilmente per confondere i presenti o distrarre eventuali passanti. I due si sono poi fatti consegnare l’intero incasso della giornata, che ammontava a diverse migliaia di euro, per poi fuggire a piedi per le stradine adiacenti.
Indagini in corso e allarme tra i commercianti
Sul posto sono intervenute in pochi minuti diverse volanti della Polizia, che hanno subito avviato le ricerche nella zona e raccolto la testimonianza della vittima, ancora sotto shock. Gli inquirenti stanno ora analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti sia all’interno che all’esterno dell’esercizio, nella speranza di identificare i due rapinatori.
L’episodio ha scosso l’intero quartiere, riaccendendo la preoccupazione dei commercianti veronesi: “Non è la prima volta che sentiamo di furti o rapine in zona, ma stavolta hanno sparato anche se a salve, ed è davvero troppo”, ha dichiarato un negoziante della zona. Intanto le forze dell’ordine hanno annunciato un rafforzamento dei controlli serali nelle aree più sensibili della città.