Clara Rossignoli scomparsa: indagati il nipote e l'ex compagna
Sabato la Sezione investigazioni scientifiche di Verona e la compagnia di Legnago hanno cercato eventuali indizi sia all'esterno che all'interno dell'abitazione

Clara Rossignoli è scomparsa da più di un mese e ormai non si esclude nessuna possibilità che possa permettere il suo ritrovamento. Infatti, sabato 17 maggio 2025 i Carabinieri sono entrati nella sua abitazione di Porto di Legnago per eseguire dei prelievi.
Clara Rossignoli
Clara è una 79enne scomparsa dal 9 aprile 2025 (ma la sua scomparsa è stata formalizzata venerdì 12 aprile) e la sua ricerca ha coinvolto molte persone. Di fatto, dal momento del suo allontanamento, i Carabinieri di Legnago hanno collaborato anche con i pompieri, che hanno allestito un centro mobile vicino all'istituto Silva Ricci.
Temendo per una sua possibile caduta nell'Adige, i vigili del fuoco di Legnago e Verona, in collaborazione con cronisti di Pordenone e Rovigo, hanno perlustrato il fiume e hanno sorvolato l'area con elicottero e droni. Tuttavia, le ricerche non hanno ancora portato a dei risultati e, infatti, il pubblico ministero Maria Federica Ormanni ha aperto un fascicolo "modello 45".
Le indagini
Marta Nando, figlia di Clara, ha dichiarato ai microfoni del Tgr:
"Qualcuno me l'ha uccisa".
Sabato 17 aprile, la Sezione investigazioni scientifiche di Verona e la compagnia di Legnago hanno cercato eventuali indizi sia all'esterno che all'interno dell'abitazione di Clara in via Cristani.
I militari, conclusi i controlli, hanno accompagnato in caserma il nipote, che abitava con Clara e l'ex compagna, per un colloquio. A quanto pare però, sia Mattia Nascimben, nipote dell'anziana, sia la sua ex Erica Chiaron, sono stati iscritti ufficialmente al registro degli indagati.
Di fatto, prima Mattia e poi Erica, mentre parlavano con i Carabinieri sarebbero incappati in qualche contraddizione, aumentando i sospetti degli investigatori.
Secondo alcuni testimoni, l'ultima presenza certa di Clara era l'8 aprile, serata in cui c'è stata una lite tra coinquilini. Il motivo sarebbe stato il mancato pagamento delle bollette dell'elettricità, che hanno portato così alla sospensione della corrente la stessa notte.
Secondo i testimoni, Clara sarebbe stata vista l'ultima volta martedì 8 aprile, ma il nipote avrebbe avvisato la madre soltanto il 12, giorno del compleanno della 79enne. Inoltre, Mattia avrebbe detto che la signora sarebbe uscita l'ultima volta venerdì 11.
Di fatto, Clara era una cliente abituale di un bar e una tabaccheria della zona, e anche lì affermano che non la vedono da martedì 8 aprile 2025.
La figlia Marta: "Sono distrutta, ma devo farcela"
A parlare pubblicamente è stata, per la prima volta, la compagna del nipote di Clara, intervenuta in diretta su Storie Italiane, il programma di Rai Uno condotto da Eleonora Daniele.
"Siamo puliti, come diciamo dal primo giorno. I RIS hanno rovesciato la casa, hanno fatto di tutto e non hanno trovato nulla. Siamo indagati, certo, ma siamo stremati. I nostri figli sono distrutti. Pagheranno molte persone", ha dichiarato con fermezza la donna, riferendosi alle perquisizioni approfondite eseguite dai carabinieri nella loro abitazione, dove vivevano insieme all’anziana.
Nel fine settimana, sia lei che il compagno – il nipote di Clara – sono stati ascoltati a lungo dagli inquirenti. Le indagini, secondo alcune indiscrezioni non confermate ufficialmente, si starebbero ora orientando verso l’ipotesi di omicidio e occultamento di cadavere.
Di fronte a queste voci, la figlia di Clara, Marta, ha affidato il suo dolore a un commento laconico ma carico di sofferenza:
"Sono distrutta, non ho altro da dire. Sono sola, c’è mia figlia che mi dà forza, ma sono a casa da sola e ce la devo fare".