Elezioni regionali

Regionali 2025, Forza Italia punta su Flavio Tosi: l’annuncio di Tajani

Il ministro Tajani ha annunciato che Forza Italia proporrà come candidato alle prossime elezioni regionali Flavio Tosi

Regionali 2025, Forza Italia punta su Flavio Tosi: l’annuncio di Tajani
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Nella giornata di ieri, lunedì 7 luglio 2025, il Ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha annunciato che il candidato di partito per le elezioni regionali sarà Flavio Tosi.

Il candidato di Forza Italia

Dopo aver passato la giornata tra le province di Verona, Vicenza e Padova, il Ministro degli Esteri ha voluto esprimere la sua posizione sulle future elezioni regionali che si terranno entro il 20 novembre di quest'anno. Di fatto, il centrodestra deve preparare un piano per il dopo Zaia e il ministro Tajani ha voluto anticipare che Forza Italia non se ne starà in disparte a guardare.

Infatti, il Vicepresidente del Consiglio dei ministri mentre era al Parco Cavalleggeri, conosciuto anche come Parco Prandina, ha voluto sottolineare le intenzioni del partito: non farsi imporre il nuovo candidato per le regionali. Nello specifico, ha voluto evidenziare che il centrodestra rimarrà unito e che vincerà ancora in Veneto, ma, soprattutto, che il candidato non sarà deciso unilateralmente.

Flavio Tosi

Di fatto, Tajani e il suo partito vogliono avere parola in capitolo, senza scatenare una faida interna alla coalizione, e perciò sarà proposto Flavio Tosi per rappresentare l'ex formazione politica di Berlusconi.

Come il Ministro degli Esteri ha affermato, Tosi è stato eletto Sindaco di Verona dal 2007 al 2017, quando venne "sostituito" da Damiano Tommasi. Inoltre, ha coperto le cariche di: Assessore Regionale alla Sanità, parlamentare italiano e parlamentare europeo.

Tuttavia, Tosi potrebbe creare delle tensioni con la Lega per via della "rottura" tra il candidato e il partito. Infatti, nel 2015 il candidato fu espulso dal partito per i contrasti con Matteo Salvini e lo stesso Zaia. Nello stesso anno creò "Fare!", sempre appartenente al centrodestra, ma con tendenze liberali, autonomiste e europeiste. Proprio per le sue posizioni, dopo aver perso slancio nazionale, il movimento si unì definitivamente a Forza Italia.