Scoperto dai Carabinieri a rubare di notte 140 litri di gasolio da un escavatore in un cantiere

Era ancora buio quando, alle 4,30 del mattino, il silenzio di via Sant’Antonio a San Martino Buon Albergo è stato rotto da un rumore sommesso, il gorgoglio di un tubo che risucchia carburante. Nel cuore di un cantiere edile addormentato, un soggetto si muoveva con movimenti rapidi e sicuri: aveva già riempito contenitori per circa 140 litri di gasolio, rubati da un escavatore fermo (in copertina: immagine di repertorio creata con l'intelligenza artificiale).

40enne ruba 140 litri di gasolio da un escavatore

Quello che non sapeva era che, da lì a poco, la sua azione sarebbe stata interrotta. I Carabinieri della Stazione di San Martino Buon Albergo, durante il servizio notturno, lo hanno colto sul fatto. Il soggetto, un cittadino moldavo di 40 anni, ha tentato invano di nascondersi, ma è stato bloccato e tratto in arresto per furto aggravato.

Arrestato

Dopo le formalità di rito, di concerto con l’autorità giudiziaria che ha certamente concordato con l’arresto, il 40enne è stato accompagnato al Tribunale di Verona per affrontare il giudizio direttissimo, al termine del quale il giudice ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri.

Il controllo del territorio da parte dei Carabinieri e delle altre Forze di Polizia continua, anche quando la città dorme. E una notte da predatore è finita sotto le luci di un’aula di giustizia.

"Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo dove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe".