Momenti di tensione

Doppia rissa in viale dei Caduti a Legnago, un ferito

Il sindaco Paolo Longhi: "Mi confronterò con il comandante Ballottin per emettere una nuova ordinanza"

Doppia rissa in viale dei Caduti a Legnago, un ferito
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Serata ad alta tensione nel cuore di Legnago. Sabato 26 luglio 2025, viale dei Caduti è stato teatro di due violente risse, avvenute a breve distanza l’una dall’altra, che hanno fatto scattare l’allarme tra residenti e autorità. I protagonisti, secondo quanto riportato dai testimoni, sarebbero cittadini di origine maghrebina.

Doppia rissa in viale dei Caduti a Legnago

Il primo episodio si è verificato nella parte terminale del viale, nei pressi di Porta Ferrara, dove un gruppo di stranieri sarebbe venuto alle mani. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile di San Pietro di Legnago, ma l'intervento non è bastato a prevenire un secondo scontro, esploso poco dopo in prossimità del parcheggio dell’ex Italgas.

Durante questa seconda rissa è spuntato anche un machete, poi ritrovato la mattina successiva nascosto tra i cespugli. Uno degli uomini coinvolti, ferito al braccio e alla schiena, è stato soccorso dal personale sanitario e trasportato all’ospedale Mater Salutis. Le sue condizioni non sarebbero gravi.

I carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica degli eventi e avrebbero già identificato almeno uno dei partecipanti, mentre l'aggressore sarebbe fuggito a piedi.

Il sindaco Paolo Longhi: "Ora basta"

L’episodio ha riacceso le preoccupazioni dei residenti della zona, che da tempo denunciano un crescente clima di insicurezza. Anche il sindaco Paolo Longhi ha espresso in un post la propria preoccupazione e indignazione:

"Viale dei Caduti: basta!

Ieri sera, ancora una volta, viale dei Caduti è stato teatro di violenza. Un gruppo di persone di origine magrebina ha dato vita a una brutale aggressione tra loro. Durante la rissa è spuntato persino un machete, nascosto all’arrivo dei carabinieri e ritrovato questa mattina in una siepe.

Ringrazio come sempre i carabinieri per l’intervento tempestivo, ma è evidente che non possiamo più tollerare che la città sia ostaggio di episodi simili!

I residenti sono esasperati. Hanno ragione. Troppe volte ci troviamo davanti a negozi affittati a persone che non solo non risolvono il problema, ma attraggono situazioni di degrado. E il paradosso è che, in molte assemblee condominiali, si impedisce di porre limiti agli orari (liberalizzati da Monti) perché qualcuno ha interesse solo a incassare gli affitti, senza preoccuparsi delle conseguenze.

Mi confronterò con il comandante Ballottin per emettere una nuova ordinanza. Farò tutto ciò che è in mio potere, con i pochissimi strumenti a disposizione, confidando ancora in azioni in sinergia con le forze di pubblica sicurezza".