Coppia di turisti aggredita e rapinata in centro a Verona, ladri fotografati dalle vittime e arrestati
E' successo nella notte di venerdì 22 agosto 2025: uno di loro avrebbe colpito con un pugno il marito, facendolo cadere a terra, per poi strappargli con violenza la collana d’oro

Nella notte dello scorso venerdì, 22 agosto 2025, la Polizia di Stato di Verona ha fermato due cittadini marocchini di 18 e 26 anni, sospettati di una rapina avvenuta nel cuore della città ai danni di una coppia di turisti svizzeri.
Coppia di turisti aggredita e rapinata in centro
L’aggressione si sarebbe consumata intorno all’1,30, nelle vicinanze dei Portoni della Bra. Secondo la ricostruzione, i coniugi stavano passeggiando lungo corso Porta Nuova quando sono stati avvicinati da due sconosciuti.

Uno di loro avrebbe colpito con un pugno il marito, facendolo cadere a terra, per poi strappargli con violenza la collana d’oro che portava al collo.
La moglie, intervenuta per difenderlo, sarebbe stata spinta a terra a sua volta, mentre l’altro giovane faceva da “palo” prima di darsi alla fuga con il complice.
I rapinatori fotografati dalle vittime e arrestati
I turisti, nonostante lo shock, sono riusciti a fotografare i due aggressori mentre si allontanavano e hanno subito fornito le immagini e una descrizione dettagliata alla Polizia, intervenuta sul posto.
Grazie a questo materiale e al supporto della Centrale Operativa, gli agenti hanno potuto seguire i movimenti dei sospetti attraverso le telecamere di sorveglianza, notandoli mentre cercavano di disfarsi di alcuni indumenti per non essere riconosciuti.
Le ricerche si sono concentrate nelle zone vicine alla stazione ferroviaria. In piazzale Porta Nuova i poliziotti hanno individuato un gruppo di giovani nordafricani: alla vista delle pattuglie, ognuno ha cercato di dileguarsi in direzioni diverse.
L'arresto
Tra loro gli agenti hanno riconosciuto i due presunti rapinatori: uno è stato bloccato subito, l’altro raggiunto poco dopo in viale Piave.
Entrambi, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e risultati irregolari sul territorio nazionale, sono stati condotti in Questura.
Qui i turisti li hanno riconosciuti come autori della rapina. Dopo gli accertamenti, i due sono stati portati nel carcere di Montorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le successive analisi delle telecamere hanno permesso di ricostruire parte della fuga e di recuperare alcuni degli abiti abbandonati dai sospetti. Proseguono invece le ricerche per rintracciare la collana rubata.