Il meteo

Maltempo in Veneto, San Bonifacio colpito da un downburst

Sembra che la parte peggiore sia passata, con un probabile miglioramento già nella giornata di domani

Maltempo in Veneto, San Bonifacio colpito da un downburst

Il Veneto è stato coinvolto in un’ondata di maltempo che ha già causato parecchi danni, ma sembra che oggi, martedì 2 settembre 2025, sia l’ultima giornata prima di un miglioramento.

Maltempo in Veneto

La settimana, e con lei settembre, si è aperta con diversi rovesci e temporali per la Regione, che hanno fatto crollare le temperature. Tuttavia, sembra che oggi una perturbazione attraverserà il nord Italia, Veneto incluso, da ovest a est.

In particolare, come riporta 3bmeteo, l’ondata di maltempo non dovrebbe avere effetti intensi, ma potrebbe comunque causare dei rovesci. Infatti, sembra che sarà una giornata con il tempo variabile, ma domani dovrebbe migliorare.

Nel frattempo però, il Centro funzionale decentralizzato della Protezione Civile ha stabilito lo stato di preallarme. Di fatto, in allerta arancione sono le zone: VENE-H (Piave pedemontano), VENE-F (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna) e VENE-G (Licenza, Lemene e Tagliamento).

Radar meteo dell’Arpa di questa mattina

Danni a San Bonifacio

Nel frattempo però, il maltempo è riuscito a fare danni, soprattutto a San Bonifacio dove, ieri sera, si è abbattuto. In particolare,  i brutto tempo ha interessato diversi alberi che, sotto la forza del vento e della pioggia, non sono resistiti. Un esempio è quello che, dopo essersi spezzato, è caduto sopra al capitello della Madonna del Carmine.

Di fatto, il downburst è una forte e rapida corrente di aria che, proveniente da una nube temporalesca, si schianta al suolo e si espande in tutte le direzioni. Le raffiche generate dall’impatto sono lineari e distruttive, con la possibilità di raggiungere i 100 km/h. Di fatto, è lo stesso principio per cui si creano i tornadi, ma senza alcun moto vorticoso.

I Vigili del fuoco sono stati costretti a intervenire soprattutto nella zona di San Bonifacio e Soave, ma non sono mancati gli interventi anche a Oppeano e Bovolone. In particolare, si trattava di alberi abbattuti dal vento, come quello che a Bovolone ha costretto un autobus della linea extraurbana a fermarsi.

Le squadre dei pompieri hanno lavorato tutta la notte in modo che i cittadini non si svegliassero con dei disagi dovuti dal maltempo. In totale hanno eseguito 40 interventi fino a questa mattina, ma sono destinati a crescere durante la giornata.