Ad Avesa

Il figlio in cantina con tre sconosciuti, il papà chiama la Polizia: 18enne minaccia gli agenti con un coltello

Il neomaggiorenne, inizialmente calmato anche grazie alla collaborazione dei Carabinieri, si è poi nuovamente agitato, passando alle mani con poliziotti e militari dell'Arma. In cantina con lui tre nordafricani, uno dei quali è pluripregiudicato

Il figlio in cantina con tre sconosciuti, il papà chiama la Polizia: 18enne minaccia gli agenti con un coltello

Resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e lesioni a Pubblico Ufficiale: sono questi i reati contestati a un 18enne veronese arrestato sabato pomeriggio, 6 settembre 2025, dalla Polizia di Stato di Verona.

Il figlio chiuso in cantina con sconosciuti, il padre chiama la Polizia

Gli agenti delle Volanti sono intervenuti intorno alle 12.30 in un’abitazione di Avesa, frazione di Verona situata a nord del capoluogo di provincia, dopo che il padre del giovane aveva contattato la Centrale Operativa della Questura segnalando che il figlio si era rinchiuso all’interno della cantina insieme a tre nordafricani, senza il suo consenso.

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Impugna un coltello e minaccia gli agenti

Alla vista degli operatori, il 18enne – in evidente stato di alterazione – ha prelevato un coltello da cucina di grosse dimensioni, brandendolo in direzione degli agenti e rivolgendo minacce nei loro confronti.

Riportato alla calma con non poca difficoltà, grazie anche all’intervento in ausilio di un equipaggio dei Carabinieri, il 18enne ha consegnato al padre il coltello con lama di 20 centimetri, subito sottoposto a sequestro da parte degli agenti.

Polizia di Stato ad Avesa, frazione di Verona

L’aggressione a poliziotti e Carabinieri: scatta l’arresto

Poco dopo, però, il giovane ha ripreso a mantenere un atteggiamento aggressivo, inveendo e scagliandosi contro gli operatori, prima di essere definitivamente bloccato al termine di una breve colluttazione con i poliziotti e i militari.

Il giovane – già gravato da precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e contro la P.A. – è stato arrestato per resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Lunedì mattina, 8 settembre 2025, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria.

Accertamenti sui tre nordafricani in cantina con lui

Gli accertamenti nei confronti dei tre giovani nordafricani che si trovavano in compagnia del 18enne, hanno consentito di scoprire che a carico di uno di loro – un 18enne marocchino pluripregiudicato per reati contro la persona, il patrimonio e contro la P.A. – è risultato un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Venezia lo scorso 6 agosto.

Ultimati gli accertamenti, il 18enne marocchino è stato accompagnato nel carcere minorile di Treviso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si precisa che la responsabilità penale di ciascuno si considera accertata solo all’esito di sentenza penale irrevocabile