Cronaca

Catturati due pluripregiudicati: uno dovrà scontare 13 anni e 8 mesi

Due arresti della Polizia di Stato per cittadini italiani condannati per reati contro il patrimonio e la persona

Catturati due pluripregiudicati: uno dovrà scontare 13 anni e 8 mesi

Martedì 9 settembre 2025 gli agenti della Squadra Mobile scaligera hanno tratto in arresto un 50enne per il ripristino della pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione, comminata per lesioni personali commesse a Verona nel 2017. Durante i controlli, l’uomo, già noto per precedenti penali legati a reati contro il patrimonio, contro la persona e per stupefacenti, ha consegnato spontaneamente una modica quantità di hashish per uso personale, venendo segnalato alla Prefettura.

Cumulo di Pene per Truffe, Furti e Rapina

Nella mattinata di ieri è stato arrestato anche un cittadino italiano di 51 anni, residente a Verona, destinatario di un ordine di esecuzione emesso dalla Procura di Ravenna. L’uomo dovrà espiare la pena detentiva di 13 anni e 8 mesi, oltre a pagare una multa di 6.400 euro, risultante dal cumulo di pene per diversi reati contro il patrimonio commessi tra le province di Verona, Rovigo e Ravenna. Tra questi: truffe aggravate tra il 2012 e il 2014 a Rovigo, furti nel 2018 a Ravenna e una rapina con utilizzi indebiti di carte di credito nel 2021 nella provincia di Verona.

Gli arresti confermano l’efficacia dell’attività della Sezione Catturandi della Squadra Mobile scaligera e della cooperazione con la Procura della Repubblica, nell’ambito del contrasto alla criminalità e della ricerca dei condannati in via definitiva. Al termine delle formalità, entrambi i soggetti sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Verona-Montorio.