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Verona protagonista due volte in tre giorni in Tv a Reazione a Catena (ma con poca fortuna)

Due terzetti veronesi in due puntate consecutive hanno sfidato i campioni Cima di Rapa, portando entusiasmo e simpatia, ma senza riuscire a strappare la vittoria

Verona protagonista due volte in tre giorni in Tv a Reazione a Catena (ma con poca fortuna)

Verona protagonista in ben due puntate di Reazione a Catena, il preserale di Rai 1 condotto da Pino Insegno.

Nella puntata di martedì 30 settembre il trio dei Corsi e Ricorsi, che hanno scelto questo nome per la passione comune per la corsa, ha affrontato i campioni in carica Cima di Rapa.

Nella puntata di giovedì 2 ottobre, invece, i campioni pugliesi hanno sfidato una nuova squadra da Verona, gli Arenati. Entrambe le squadre hanno portato sul palco entusiasmo, complicità e momenti di leggerezza, pur non riuscendo a conquistare il titolo.

I Corsi e Ricorsi nella puntata del 30 settembre

La squadra dei Corsi e Ricorsi era composta da Giacomo, studente di Medicina, fidanzato con Anna, studentessa di veterinaria; Giacomo V., iscritto a Giurisprudenza e fidanzato con Sofia, studentessa di Medicina; e Caterina, neolaureata in Medicina e fidanzata con l’infermiere Luca.

La partita è iniziata con Le parole mancanti dal titolo “Mi raccomando, riguardati”: i Cima di Rapa hanno messo da parte 10.000 euro, mentre i veronesi si sono fermati a 2.000 indovinando la prima parola.

I Corsi e Ricorsi

La sfida è proseguita con la Catena Musicale, con l’indizio iniziale “Gusto”. I Corsi e Ricorsi indovinano “Piacere”, i Cima di Rapa “Presentazione”, poi di nuovo i veronesi con “Progetto” e “Programma”. Tentano di azzeccare la parola con Another One Bites To Dust dei Queen, regalando così 2.000 euro agli avversari. Al sesto e settimo indizio i campioni rispondono con “Serata” e “Gala”. La canzone Satisfaction dei Rolling Stones, del 1965, viene invece indovinata dai Corsi e Ricorsi. La manche si chiude 11.000 euro contro 18.000 dei Cima di Rapa.

Nel gioco La Sillaba Fortunata i veronesi provano combinazioni tra sillabe senza fortuna, alternando colpi di fortuna come “VO” correttamente collegata alla Volante della Polizia. I Cima di Rapa rimangono avanti: 23.000 contro 11.000.

La seconda catena musicale parte con l’indizio “Campana”: i Corsi e Ricorsi indovinano subito “Attenzione”, e proseguono con “Cura” e “Persona”, mentre i pugliesi azzeccano “Scambio” e “Idee”. All’ultimo indizio la parola era Napulè di Pino Daniele, indovinata dai Cima di Rapa. Punteggio: 34.000 contro 17.000 euro.

Nel gioco Una tira l’altra alternano parole tra squadre fino alla Zip da 15.000 euro, che i veronesi indovinano con “Forte – Chiaro – Luna – Storta”, raggiungendo 35.000 euro. Nel gioco Quando, Dove, Come, Perché i campioni dominano fino a 62.000 euro. Con le ultime prove, i Corsi e Ricorsi arrivano a 50.000 euro e regalano 20.000 ai Cima di Rapa che salgono a 92.000.

Alla prova finale de L’Intesa Vincente, i veronesi azzeccano solo una parola in 55 secondi, mentre i campioni centrano 14 risposte corrette. L’Ultima Catena viene chiusa dai Cima di Rapa con la parola “Visita”, tra “Seduta” e “Salto”, conquistando il montepremi di 2.125 euro.

Gli Arenati nella puntata del 2 ottobre

Il trio è composto da Tommaso, Riccardo e Francesco. Nonostante le origini diverse, hanno scelto di chiamarsi “Arenati” come gioco di parole: un trio sorprendente, con Tommaso e Riccardo dalle Marche, e Francesco da Foggia, si sono ritrovati a Verona e si sono arenati lì.

La serata non è iniziata nel migliore dei modi per i veneti. Nel gioco Le parole mancanti, intitolato Un faro puntato sul futuro, gli Arenati hanno chiuso a 2.000 euro contro i 10.000 guadagnati dai Cima di Rapa.

Nella prima Catena Musicale, con indizio iniziale “Partenza“, i veneti hanno indovinato parole come “Prima” e “Vigilia“, ma la canzone finale, In the Summertime di Mungo Jerry, è stata riconosciuta dagli avversari.

Alla Sillaba fortunata momenti di leggerezza: i veronesi hanno proposto “Sballo” al posto di “Sbagliato“, scatenando le risate di Pino Insegno. Alla fine della manche erano a 6.000 euro, contro i 28.000 dei campioni.

La seconda Catena Musicale ha confermato il dominio dei Cima di Rapa, che hanno indovinato la sequenza fino alla canzone Il Battito Animale di Raf. Una piccola svista, l’omissione dell’articolo, ha però permesso agli Arenati di recuperare 5.000 euro, portandosi a 11.000 contro i 40.000 avversari.

Dopo le varie manche, gli Arenati hanno raggiunto 57.000 euro, mentre i Cima di Rapa sono arrivati a quota 85.000.

L’Intesa vincente e l’Ultima catena

Nel gioco de L’Intesa Vincente, gli Arenati hanno avuto a disposizione 55 secondi e sono riusciti a indovinare soltanto due parole. I Cima di Rapa, con 60 secondi, ne hanno azzeccate nove, confermandosi squadra imbattibile.

Eppure, il colpo di scena è arrivato al termine della puntata: ad accedere all’Ultima catena sono stati proprio gli Arenati, che hanno giocato per un montepremi da 62.000 euro.

La parola da trovare doveva collegarsi a “Bianco” e “Metà”. Dopo un minuto di discussione, i veneti hanno scelto “Semplice”, senza grande convinzione. La soluzione esatta era invece “Semestre”.

I commenti social per gli Arenati

Nonostante la sconfitta all’Ultima catena, gli Arenati hanno conquistato la simpatia del pubblico. Su X in tanti hanno sottolineato la freschezza e l’ironia del trio veneto:

  • “Bravissimi gli Arenati, simpatici e genuini, hanno reso la puntata divertente.”
  • “Finalmente una squadra che gioca con il sorriso, anche senza vincere si sono fatti voler bene.”
  • “Peccato per la parola finale, ma che energia questi ragazzi di Verona!”
  • “Spero di rivederli presto, portano leggerezza e allegria in un quiz che a volte diventa troppo competitivo.”

Tra ironia e sostegno, i tre ragazzi veronesi sono riusciti a lasciare il segno nel cuore dei telespettatori, dimostrando che a Reazione a Catena non conta solo vincere, ma anche sapersi divertire insieme.