Rientreranno in Italia nella giornata di lunedì 6 ottobre 2025 gli ultimi quindici connazionali trattenuti in Israele dopo il sequestro della Global Sumud Flotilla, tra cui il veronese Simone Zambrin.
Rientrano in Italia gli ultimi 15 attivisti: tra loro anche il veronese Zambrin
Lo ha annunciato sui social il ministro degli Esteri Antonio Tajani, precisando che il gruppo farà scalo in Grecia prima di raggiungere l’Italia.
Gli ultimi 15 italiani della Flottilla rimasti in Israele partiranno domani con un volo charter per Atene.
Saranno assistiti dalla nostra Ambasciata sia alla partenza e poi in Grecia nel trasferimento verso l’Italia.
Voglio ringraziare sinceramente tutto il personale del…— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) October 5, 2025
Zambrin, giovane attivista partito insieme ad altri 400 volontari diretti verso Gaza, era stato arrestato in acque internazionali dalle forze israeliane.
A differenza di altri 26 italiani rientrati sabato a Malpensa, non aveva firmato il documento di “uscita volontaria”, che prevedeva l’ammissione di un ingresso illegale in Israele — accusa che gli attivisti respingono con forza, poiché il fermo è avvenuto ben prima che le imbarcazioni potessero avvicinarsi alla costa.
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Secondo quanto riferito dalla Farnesina, i quindici italiani ancora trattenuti verranno rilasciati e rimpatriati rapidamente, grazie a un corridoio organizzato tra Israele, la Grecia e l’Italia.
Nei giorni scorsi, il ministro israeliano per la Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir aveva visitato il carcere dove si trovavano gli attivisti, definendoli “terroristi”. I connazionali già rientrati hanno raccontato di condizioni di detenzione disumane e di un atteggiamento ostile e intimidatorio da parte dei militari israeliani.
Nelle prossime ore, anche Simone Zambrin potrà finalmente riabbracciare i suoi genitori a Verona.