Torna l’11 ottobre 2025 a Verona l’Undiscovered Music Festival, giunto alla sua seconda edizione. Organizzato da Harmony Hub sotto la direzione artistica di Mattia Marsala, il festival propone una serie di concerti a ingresso libero dedicati alla musica strumentale del Novecento, con incursioni che collegano composizioni antiche e contemporanee.
Un programma innovativo tra Novecento e contemporaneo
Il festival ospiterà il Novae Cordae Ensemble, orchestra da camera che interpreterà opere di Vasks e Weinberg, compositori raramente eseguiti in Italia. Tra gli artisti in cartellone anche Lorenzo D’Antò, primo flauto dell’Orchestra Arena di Verona, e l’organista veronese Michele Fontana.

L’obiettivo della manifestazione è avvicinare un pubblico giovane al mondo della musica d’arte, offrendo esperienze musicali di alto livello in contesti storici di grande fascino.
Location di prestigio e partnership autorevoli
Dopo l’anteprima di luglio in Basilica di Sant’Anastasia, la seconda edizione prenderà il via l’11 ottobre nella Chiesa di San Giorgio in Braida, proseguirà il 16 ottobre nella Cattedrale di Santa Maria Assunta e si chiuderà il 25 ottobre nella scenografica Chiesa di Santa Maria Antica alle Arche Scaligere.

Il festival può contare sulla media partnership di Rai Radio 3 e sul patrocinio della Santa Sede in occasione del Giubileo 2025.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti sul programma: harmonyhub.it.