Nuova edizione 2026

Grande successo per RelazionExpo 2025: oltre 2mila partecipanti e più di 200 relatori

Il premio europeo delle relazioni conferito a Federico Faggin

Grande successo per RelazionExpo 2025: oltre 2mila partecipanti e più di 200 relatori

Dal lavoro alla salute, dalla geopolitica all’arte e alla cultura: per quattro giorni Verona ha ospitato la seconda edizione di RelazionExpo, l’unica fiera delle relazioni al mondo.

Oltre 2mila partecipanti e più di 200 relatori

Al Palazzo della Gran Guardia, si sono alternati oltre 200 relatori e più di 2mila partecipanti tra imprenditori, accademici, studenti e professionisti, per riflettere sull’importanza delle relazioni in ogni ambito della vita quotidiana.

Le ideatrici Ombretta Zulian e Ketty Panni di Fondazione Relazionésimo ETS si sono dette pienamente soddisfatte:

“Abbiamo coinvolto studenti, imprenditori, manager e turisti. Abbiamo accolto l’umanità: obiettivo raggiunto”.

Una quattro giorni dedicata all’ascolto e al confronto

Sessanta eventi e oltre duecento esperti hanno animato la manifestazione, con talk ispirazionali, workshop e momenti di confronto che hanno trasformato la Gran Guardia in un crocevia di idee e connessioni. Psicologi, counselor, coach, formatori e rappresentanti di realtà associative hanno affrontato temi come la comunicazione consapevole, l’ascolto empatico e il benessere relazionale, promuovendo una società più sana e coesa.

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Durante la cerimonia inaugurale, la vicesindaca di Verona Barbara Bissoli ha ricevuto simbolicamente il testimone da Isabella Sala, vicesindaca di Vicenza, città che nel 2022 aveva ospitato la prima edizione. Presenti anche gli studenti delle scuole superiori del Veneto, a testimonianza del valore educativo dell’iniziativa.

Tra gli eventi più apprezzati, la mostra immersiva “Dall’Eden al deserto” ha unito arte, cultura, economia e ricerca. Le opere di Michelangelo Pistoletto, Julia Bornefeld, Alessandro Zannier, Matteo Mezzadri, Angelo Bonello e Ludovica Sitajolo hanno guidato il pubblico in un percorso emotivo e sensoriale dedicato alla fragilità e alla rinascita.

Faggin e Lumia premiati per il valore umano delle relazioni

Nel corso della kermesse sono stati conferiti i Premi europei delle Relazioni a Federico Faggin, scienziato e inventore del microchip, e a Giuseppe Lumia, già presidente della Commissione parlamentare antimafia. Entrambi premiati per il loro impegno nel valorizzare le relazioni come motore di progresso umano e sociale.

La terza giornata ha visto anche la consegna del Premio “Women Who Won”, in collaborazione con Quality Travel, che celebra la leadership femminile e le professioniste che stanno innovando con gentilezza i settori dell’ospitalità e dell’impresa.

“L’idea di una “economia nobile”, capace di tenere in equilibrio persona, impresa, società e ambiente, è stata accolta con entusiasmo da imprenditori visionari e relatori.
Oggi la vera differenza la fa il capitale umano: raccontare la propria storia, la propria visione e la propria umanità è ciò che genera valore autentico

Hanno sottolineato Zulian e Panni.

Verso RelazionExpo 2026: un’esperienza trasformativa

Già al lavoro per la prossima edizione, prevista per ottobre 2026, la Fondazione Relazionésimo ETS promette un format ancora più esperienziale:

“Sarà molto più di una fiera.
Vogliamo creare un viaggio immersivo tra relazioni, meraviglia e creatività, un reset di consapevolezza capace di generare una nuova economia basata su rispetto, qualità e armonia”.

Concludono le promotrici.