Due furti

In giro col SUV per rubare, ladri fermati dopo un inseguimento con la Polizia

Gli arrestati sono un 51enne e un 20enne, in fuga una loro complice

In giro col SUV per rubare, ladri fermati dopo un inseguimento con la Polizia

La Polizia di Stato ha arrestato un 51enne e un 20enne, entrambi cittadini italiani e già noti alle Forze dell’Ordine, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso con una complice, al momento rimasta ignota. Al conducente del veicolo è stata inoltre contestata la guida senza patente.

Borsa rubata

Mercoledì, intorno alle 10, una Volante della Questura è intervenuta nel parcheggio della Fiera di Verona – tra viale dell’Industria e via Olanda – in seguito alla segnalazione del rinvenimento di una borsa. I primi accertamenti hanno permesso di rintracciare la proprietaria, vittima di un furto che aveva subito poco prima.

Clicca per navigare la mappa

Dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, gli agenti hanno individuato un SUV, risultato essere lo stesso utilizzato il giorno precedente da due uomini e una donna per rubare alcuni effetti personali dall’interno di una vettura. La vittima del furto ha successivamente riconosciuto sia il veicolo sia i soggetti ripresi dalle telecamere.

Inseguimento

Le Volanti hanno deciso di perlustrare nuovamente l’area e, proprio all’uscita di via Olanda, hanno intercettato il SUV.

Trovatosi di fronte ai polizotti, il conducente del veicolo ha ignorato l’Alt, accelerando e tentando la fuga, col rischio di speronare la Volante e mettere a repentaglio l’incolumità di automobilisti e pedoni. La folle corsa del veicolo è terminata nella zona di Forte Azzano, dove il SUV ha impattato contro un’auto in sosta.

Clicca per navigare la mappa

I tre occupanti sono scesi dal mezzo nel tentativo di far perdere le proprie tracce, ma gli agenti sono riusciti a bloccarne due.

Due arresti

Condotti in Questura, sono stati identificati:

  • il 51enne è risultato essere pluripregiudicato per reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche,
  • il 20enne è risultato essere gravato da precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio.

Al termine degli accertamenti, contestualmente all’arresto per resistenza a pubblico ufficiale in concorso con persona rimasta ignota, entrambi sono stati denunciati anche per il reato di furto.

A seguito dell’udienza di convalida tenutasi giovedì mattina, 6 novembre 2025, all’esito del rito direttissimo, il Giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 51enne e l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria nei confronti del 20enne.

Si precisa che la responsabilità penale degli arrestati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.