In occasione della Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada, domenica 16 novembre 2025, i cittadini di Verona si sono riuniti davanti alla Parrocchia di Gesù Divino Lavoratore per commemorare chi ha perso la vita in strada.
Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada
In molte Città del Veneto sono state organizzate delle iniziative per riaccendere i riflettori sull’importanza della sicurezza stradale, tra cui anche a Castelfranco Veneto. La Città scaligera ha scelto di ricordare le vittime sul sagrato della chiesa in piazza Papa Giovanni XXIII.

L’iniziativa ha seguito l’incontro che si è svolto al Liceo State Enrico Medi di Villafranca, nella giornata di venerdì, dove i vigili del fuoco, forze dell’ordine, membri del Suem e alcuni membri volontari dell’associazione Verona Strada Sicura hanno organizzato un incontro con gli studenti.
L’obiettivo era proprio quello di avvisare i giovani dei pericoli che si corrono circolando in strada, soprattutto quando si è alterati dalle sostanze o ci si distrae alla guida.
Anche la Vicepresidente della Regione Veneto, Elisa De Berti, ha voluto condividere un post di sensibilizzazione, nel quale ha scritto:
“la sicurezza delle infrastrutture, da sola, non basta. La vera chiave è la formazione e l’informazione, a partire dalle scuole, per costruire una cultura della sicurezza e della responsabilità sulla strada.
Un sentito ringraziamento a Verona Strada Sicura per il lodevole lavoro che ogni anno porta avanti con le ragazze e i ragazzi delle scuole superiori: un impegno prezioso per educare, sensibilizzare e salvare vite.
Un pensiero va a tutte le persone che hanno perso la vita e alle loro famiglie”.
Le croci bianche sul sagrato
Sul sagrato della chiesa, sono state posizionate diverse croci bianche su cui sono state affisse le foto di alcune delle vittime e, alle 10.30 è stata celebrata la santa messa in loro ricordo.
Ai piedi delle scale, si sono riuniti amici e familiari di chi, purtroppo, non c’è più. In particolare, nel 2023 sono state 64 le vittime di incidenti stradali, e 60 lo scorso anno.

Come scrive Avisl Onlus, Associazione Vittime della Strada:
“Gli obiettivi di questa Giornata sono fornire un supporto alle Vittime della strada e le loro famiglie per:
ricordare tutte le persone uccise e gravemente ferite sulle strade; riconoscere il lavoro cruciale dei servizi di emergenza; richiamare l’attenzione sulla risposta legale generalmente banale a morti e feriti su strada; sostenere un migliore supporto alle Vittime della strada e alle famiglie delle Vittime; promuovere azioni basate sull’evidenza per prevenire ed eventualmente fermare ulteriori morti e feriti per incidenti stradali”.
Anche l’Ussl 9 Scaligera ha voluto evidenziare che, non è solo l’alcol a influire sulla guida, ma anche l’utilizzo del cellulare, visto che bisogna considerare i molti incidenti che avvengono mentre si percorre il tragitto casa-lavoro. In particolare, come ha spiegato la Dottoressa Stefania Dolci, Direttrice UOC Spisal,:
“La strada, infatti, non è solo un luogo di mobilità, ma anche un ambiente di rischio lavorativo. Tenendo conto che oltre il 90% degli incidenti stradali sono legati ad errori umani, è fondamentale l’attività di formazione dei lavoratori sui rischi specifici, di promozione di stili di vita sani, in collaborazione del medico competente, oltre che di verifica delle condizioni psicofisiche e della capacità di guida nell’ambito della sorveglianza sanitaria”.