La Giunta di Verona ha approvato la programmazione per l’utilizzo dei proventi derivanti dalle sanzioni stradali relative all’anno 2026.
Destinazione dei fondi e progetti per la sicurezza stradale
L’ammontare complessivo delle sanzioni è di 27 milioni e 508 mila euro, ma dopo aver accantonato 9,415 milioni per il fondo crediti di dubbia esigibilità e 5,6 milioni per le spese del concessionario, restano 12 milioni e 493 mila euro destinati a interventi di sicurezza stradale.
Le norme vigenti stabiliscono che una quota obbligatoria dei proventi debba essere destinata a manutenzione, adeguamento della segnaletica, miglioramento delle infrastrutture stradali, acquisto di mezzi e attrezzature per i controlli e spese per il personale della Polizia Locale. Possono essere finanziati anche corsi di educazione stradale nelle scuole e progetti a tutela degli utenti più vulnerabili, come pedoni, ciclisti, bambini, anziani e persone con disabilità.
Controlli e sicurezza sulle strade
In particolare, le risorse derivanti dal controllo della velocità dovranno essere utilizzate per mettere in sicurezza strade, barriere e impianti, oltre a rafforzare le attività di controllo e accertamento delle violazioni. La Giunta ha dichiarato l’atto immediatamente eseguibile e i responsabili della Direzione Bilancio e della Polizia Locale daranno seguito agli interventi previsti.
Con questa decisione, l’amministrazione comunale punta a trasformare i proventi delle sanzioni in interventi concreti per migliorare la sicurezza e la qualità della circolazione sul territorio di Verona.