Un’aggressione brutale avvenuta nel cuore del nodo dei trasporti cittadino ha trovato finalmente una risposta giudiziaria. La Polizia di Stato di Verona ha denunciato due ragazzi di 20 e 22 anni con le accuse di rapina aggravata e utilizzo illecito di carte di pagamento in concorso. L’episodio risale alla tarda serata del 17 novembre 2025, quando un giovane è diventato il bersaglio di un’imboscata nei pressi della fermata degli autobus vicino alla stazione ferroviaria di Porta Nuova.
L’agguato con lo spray e il tentativo di estorsione al bancomat
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la vittima è stata sorpresa dai due coetanei che lo hanno scaraventato a terra con estrema violenza. Sotto la minaccia costante di uno spray urticante, puntato al volto per paralizzare ogni tentativo di reazione, il giovane è stato derubato del proprio smartphone e della carta di credito.
Non paghi del bottino immediato, i due malviventi hanno trascinato il ragazzo verso uno sportello bancomat nelle vicinanze, intimandogli di effettuare un prelievo forzoso di contanti. Solo la prontezza di spirito della vittima ha evitato conseguenze peggiori: approfittando di un istante di esitazione dei suoi aguzzini, il giovane è riuscito a divincolarsi e a fuggire verso alcune guardie giurate in servizio nella zona, chiedendo disperatamente aiuto.
Le immagini delle telecamere e il fermo in carcere
Le indagini sono state avviate immediatamente dagli agenti della Polfer, che hanno passato al setaccio i filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza della stazione. L’analisi incrociata delle immagini ha permesso di isolare i volti dei sospettati, la cui identità è stata successivamente confermata dalla vittima attraverso un riconoscimento formale.
La notifica della denuncia ha raggiunto i due giovani direttamente in un istituto penitenziario della Lombardia. Gli indagati si trovano infatti già reclusi da alcune settimane per aver commesso altri reati di natura analoga in diverse località del Nord Italia. Questo dettaglio sottolinea la pericolosità dei due soggetti, descritti come rapinatori seriali specializzati in aggressioni ai danni di passanti in zone di transito.