Angeli del bello approdano a Verona, firmata la convenzione in Comune

Sboarina: "Tutti i veronesi possono essere custodi della loro città".

Angeli del bello approdano a Verona, firmata la convenzione in Comune
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Angeli del bello approdano a Verona, firmata la convenzione in Comune.

I volontari

Saranno 50 i volontari che, per due anni, si impegneranno a tutelare il decoro degli spazi urbani, dei parchi e dei giardini pubblici, sensibilizzando la cittadinanza alla cura dei beni comuni e al senso civico.

Convenzione firmata in sala Arazzi

È quanto prevede l’atto d’intesa tra Comune di Verona, associazione Angeli del Bello, Agsm e Amia, firmato mercoledì 14 marzo 2018 in sala Arazzi. Il documento, sottoscritto dal sindaco Federico Sboarina e dai presidenti di Angeli del Bello Stefano Dindo, Agsm Michele Croce e Amia Andrea Miglioranzi, rinnova un rapporto di collaborazione biennale per la cura e il decoro dell’arredo urbano, la pulizia e il riordino dei parchi e giardini comunali, la sensibilizzazione della cittadinanza e dei bambini delle scuole elementari, l’eliminazione di graffiti e scritte vandaliche.

I progetti in partenza

Quattro i progetti pronti a partire: la pulizia delle scritte in lungadige San Giorgio, a ponte Pietra, al pozzo dell’Amore e l’abbellimento dei giardini di fronte a San Nicolò.
Comune, Agsm e Amia potranno segnalare all’associazione particolari situazioni che necessitano di tutela o pulizia. Le aziende partecipate, inoltre, si renderanno disponibili a organizzare corsi di formazione per i volontari e a mettere a disposizione, se necessario, personale qualificato. La convenzione non prevede contributi di tipo economico.
Presenti stamattina anche gli assessori all’Arredo urbano Francesca Toffali, alle Strade e giardini Marco Padovani, alla Cultura Francesca Briani e al Patrimonio Edi Maria Neri.

Tutela del patrimonio e custodi della città

“Un ringraziamento, a nome di tutta la città, ai volontari e a quanti a diverso titolo si rendono disponibili per rendere più bello e vivibile il nostro centro storico – ha spiegato il Sindaco –, tutelando il patrimonio che rende Verona unica al mondo. Sarebbe bello che, con il vostro esempio, nel corso di questi due anni, gli Angeli del Bello si moltiplicassero e tutti i 255 mila veronesi diventassero custodi della bellezza della nostra città. Un grazie anche alle aziende partecipate che sostengono questo progetto, esempio concreto di sussidiarietà orizzontale”.
“Grazie a questa convenzione che formalizza il nostro intervento sul territorio – ha aggiunto Dindo – possiamo continuare a dedicare del tempo alla cura della nostra città. Sono già 3 mila e 500 le ore di lavoro gratuito effettuate in questi anni dai nostri volontari che continueranno ad impegnarsi per sensibilizzare altre persone, visto che tutti possono aderire liberamente. Tra i progetti che proporremo in futuro vi è anche la realizzazione al parco delle Colombare di un’area didattica, la sistemazione del parco visconteo dietro Castel San Pietro e l’abbellimento della stazione di partenza della funicolare con fotografie d’epoca e cenni storici”.

La differenza la fanno i volontari

“L’operato di associazioni come quella degli Angeli del Bello – ha affermato Croce - è fondamentale per supportare il lavoro delle Istituzioni e per fare la differenza sul territorio”.
“Continueremo a sostenere iniziative come questa che coinvolgono la cittadinanza nella cura del bene pubblico - ha concluso Miglioranzi -, con l’impegno di monitorare l’insorgere di situazioni di degrado”.

Come partecipare

Gli Angeli del Bello sono presenti ogni sabato mattina al parco delle Colombare e la domenica nella zona di Santo Stefano e lungo la scalinata che porta a Castel San Pietro. Per informazioni o per partecipare alle attività di volontariato è possibile scrivere all’indirizzo e-mail angelidelbellovr@gmail.com o telefonare al numero 3396391453.

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