Educazione stradale Polizia municipale per le scuole
La locale di Villafranca ha consegnato il patentino del bravo pedone e ciclista a 200 bambini.

La Polizia Municipale di Villafranca in prima linea per l'educazione stradale.
Educazione stradale nelle scuole
Nell’ambito di progetti di educazione stradale approvati nella scuole sono state organizzate e svolte dalla Polizia Municipale, nei mesi di maggio e giugno 2018, lezioni teorico/pratiche nelle scuole dell’Infanzia “San Giuseppe” di Villafranca, “S. Maria Goretti” di Pizzoletta e “Angeli Custodi” di Caluri. Hanno partecipato circa 200 bambini ai quali è stato consegnato alla fine del corso un “patentino” del bravo pedone e ciclista.

Lavoro di squadra
Ha curato la predisposizione dei progetti ed il coordinamento la vice istruttore di Polizia municipale Antonella Zamperini mentre hanno partecipato all’insegnamento la vice istruttore Barbara Adamo, l’agente scelto Gianluca Di Vita, l’agente scelto Matteo Cielo, l’agente scelto Giovanna Garzon e l’agente Sonia Battipaglia.
I corsi sono mirati alla prevenzione di incidenti stradali, purtroppo sempre molto frequenti nel nostro territorio con conseguenze anche molto gravi. Uno dei modi per prevenire questa circostanza è di formare, anche nei più piccoli, la sensibilizzazione sui pericoli connessi con la circolazione in strada, spiegando loro cosa fare per evitarli.
In macchina con i genitori
E’ stato inoltre introdotto l’argomento “in macchina con i genitori” per incentivare l’uso, da parte dei bambini, degli appositi seggiolini omologati nelle vetture durante la marcia.
Sono stati costruiti all’interno delle Scuole dei percorsi – gioco con segnali stradali, semaforo e strisce pedonali istruttivi sia come pedoni che come piccoli ciclisti. Ha destato molto interesse nei bambini che, attraverso il gioco, hanno imparato le prime elementari basi dell’attraversamento con strisce pedonali e con semaforo (realmente funzionante), rendendoli coscienti della presenza sia di regole sia di altri utenti che circolano sulla strada che ovviamente devono essere rispettati. Inoltre è stata introdotta la figura del vigile amico riconoscibile da una divisa e dal distintivo.