Arpav, nonostante le piogge ancora poca acqua in Veneto

Il saldo dell’anno idrologico, infatti, rimane negativo con un deficit pari al 18%

Arpav, nonostante le piogge ancora poca acqua in Veneto
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Il saldo dell’anno idrologico, infatti, rimane negativo con un deficit pari al 18%

Nel rapporto "Risorsa Idrica" di Arpav, un documento periodico che fornisce un quadro sintetico sulla disponibilità delle acque superficiali e sotterranee in Veneto, si evidenzia come, nonostante le abbondanti piogge di settembre, la situazione non sia ancora tornata alla normalità.

Il mese di settembre è stato caratterizzato da piogge abbondanti; rispetto alla media del periodo 1994-2016, i quantitativi di pioggia mensili risultano superiori del 58%. A livello di bacino idrografico (solo parte veneta), sono state registrate ovunque situazioni di surplus pluviometrico rispetto alla media 1994-2016.

Nonostante le piogge abbondanti del mese, il saldo dell’anno idrologico, che va da ottobre a settembre, rimane negativo, con un deficit pari al 18%.

Falda: Settembre è stato caratterizzato da più impulsi di precipitazione che hanno interessato tutta la regione, con valori complessivi mensili significativi sulle zone montuose e sulla pianura centro orientale. Tuttavia, a fine mese, la quota della falda è ancora molto bassa per la stagione, eccezion fatta per le stazioni influenzate dalla ricarica del fiume Piave.