"Comunista di m...", aggredito con un coltello giornalista veronese

L'episodio è accaduto a Enrico Nascimbeni nei pressi della sua abitazione a Milano

"Comunista di m...", aggredito con un coltello giornalista veronese
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Prima gli hanno urlato "Sporco comunista di m...", poi hanno aggredito il giornalista Enrico Nascimbeni con un coltello.

Aggredito con un coltello il giornalista Nascimbeni

Mercoledì sera, per Enrico Nascimbeni, non è stata purtroppo una sera come le altre. Sì perché mentre stava tornando alla propria abitazione, lui che è veronese ma vive a Milano, è stato aggredito da malintenzionati che prima gli hanno urlato "Sporco comunista di m...", poi hanno tirato fuori un coltello.

Da sempre vicino ai movimenti antirazzisti

Nascimbeni, militante dei movimenti antirazzisti e antiomofobi e vicino ai Sentinelli di Milano, movimento nato con lo scopo di essere un moto laico, antifascista e antirazzista e diventato poi una comunità online con oltre 100mila adesioni, è stato ferito a un braccio nel tentativo di difendere il proprio volto dalla furia degli assalitori che, a quanto emerge fino ad ora, sarebbero stati due palestrati con la testa rasata.

"Me la sono vista brutta"

Lo scrittore ha raccontato, inoltre, sulla sa pagina Facebook: «Non mi aspettavo una cosa del genere. Una violenza del genere contro un giornalista, uno scrittore un cantautore per le sue idee. Mi sono spaventato e parecchio. Me la sono vista brutta». 

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