Padre ubriaco alla guida
Il senso civico di una persone ha fatto in modo che il trasgressore venisse fermato, evitando di mettere a rischio la sua vita e quella del figlio.
Padre ubriaco alla guida. Il senso civico di una persone ha fatto in modo che il trasgressore venisse fermato, evitando di mettere a rischio la sua vita e quella del figlio.
La storia non insegna
Solo tre giorni fa, le testate di tutta Italia raccontavano una storia tragica: quella di un padre che, ubriaco e senza patente, ha guidato la sua auto e si è rovesciato causando la morte della figlia di 8 anni. "Non bastano tutte le stragi e le campagne di sensibilizzazione delle varie Istituzioni, almeno per alcuni" hanno affermato i carabinieri dopo aver rintracciato e fermato un uomo alla guida in stato d'ebbrezza nell'est verone.
La segnalazione
È successo ieri, lunedì 13 agosto, intorno alle 18 a Caldiero: il forte senso civico ha spinto un cittadino a chiamare la Centrale Operativa dei Carabinieri di San Bonifacio per segnalare la presenza di un uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si era messo alla guida di un’auto. Cosa ancora più allarmante e che il guidatore aveva con sé un bambino, poi appurato essere il figlio di nemmeno 2 anni.
Caccia all'auto
Quindi, è scattata immediatamente “la caccia” all’auto descritta, operazione che ha impegnato più pattuglie presenti sul territorio. Di lì a poco, i militari della Stazione di Badia Calavena hanno avvistato e bloccato l’autovettura, appurando, purtroppo, la veridicità della segnalazione.
Trovato, fermato e denunciato
Nei confronti dell’uomo, un 33enne italiano residente nella Val d’Alpone, è scattata la denuncia alla competente Autorità dopo che i Carabinieri, attraverso l’etilometro in dotazione, hanno riscontrato un “pericolosissimo” tasso alcolemico pari a 2,27 grammi per litro. In attesa che passasse la sbronza, il minore veniva affidato a familiari.