Furti nei camper in sosta, arrestati in due
Con loro avevano numerosi attrezzi da scasso

Con loro avevano numerosi attrezzi da scasso
Alle ore 05,35 odierne, uomini della polizia giudiziaria di Trento, coadiuvati da colleghi della Squadra compartimentale di Bolzano e della Sottosezione autostradale di Verona, hanno proceduto all’arresto, in flagranza, di Delija Sejdic, originario della Bosnia Erzegovina, classe '66, anagraficamente residente a Tilburg (NL) ma, di fatto, domiciliato a Baranzate (MI) e Ibrahimovic Samela, ventiseienne, nata a Milano, responsabili di furto aggravato su camper in sosta.
Già da alcune settimane l’autovettura Citroen Xsara Picasso, di colore bordeux, con targa francese, su cui si trovavano i due arrestati, era stata più volte notata presso le aree di servizio sulla tratta autostradale A22 del Brennero , tra Trento e Bolzano, durante le ore notturne in occasione di furti a danno di camper in sosta. Nella notte tra venerdi 8 e sabato 9 settembre una pattuglia della Polizia Stradale di Trento aveva identificato e controllato i due soggetti mentre si aggiravano intorno ad alcuni camper in sosta, che sono poi risultati danneggiati da un tentativo di forzatura alle portiere, presso l’area di servizio autostradale Nogaredo est (TN).
Nella circostanza i due erano stati perquisiti e poi denunciati a piede libero per concorso in tentato furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso.
Nella nottata odierna la stessa autovettura è stata notata nei pressi degli svincoli autostradali dell'A22 dagli operatori che stavano eseguendo, in abiti civili, un apposito servizio preventivo contro i furti notturni. L’auto è stata seguita sino all’uscita autostradale di Peschiera da dove si è diretta ad un'area di sosta per camper sita nel territorio comunale di Monzambano (MN). Giunti in tal luogo Delija e la Ibrahimovic sono scesi dal mezzo e si si sono avvicinati ai camper in sosta. Dopo aver osservato tutti i camper, hanno forzato rapidamente la serratura di uno dei mezzi in sosta riuscendo ad aprire la portiera e ad impossessarsi del portafoglio del proprietario che si trovava all’interno.
Notati dagli operatori, hanno abbandonato il portafoglio, con tutto il suo contenuto, a terra nelle immediate vicinanze e si si sono allontanati rapidamente, in auto, verso l’autostrada A4, direzione Milano. I due sono stati, tuttavia, fermati dagli Agenti di polizia all'altezza di Peschiera del Garda.
La perquisizione ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro diversi arnesi da scasso (tra i quali due cacciaviti di media dimensione, una pinza regolabile, tre set cutters 9-18 mm), due torce di piccole dimensioni e denaro, di dubbia provenienza, pari a 2450Euro, 100 corone danesi e 190 franchi svizzeri.
I due soggetti sono stati arrestati ed accompagnati presso la Sottosezione autostradale di Verona sud in attesa del rito per direttissima tenutosi, presso il Tribunale di Verona nella mattinata odierna. Il procedimento è terminato con la convalida dell’arresto, trasmissione degli atti alla Procura di Mantova, competente per territorio, nonché con la conferma, in ragione della gravità del fatto e del pericolo di reiterazione del reato, della richiesta di custodia cautelare in carcere per i due indagati che sono stati portati al carcere di Montorio.