«Che successo la Notte Bianca di Villafranca»

Dall'assessore alla manifestazioni, Gianni Faccioli, all'organizzatore, Diego Cordioli, arriva la piena soddisfazione per la riuscita dell'evento

«Che successo la Notte Bianca di Villafranca»
Pubblicato:
Aggiornato:

Dall'assessore alla manifestazioni, Gianni Faccioli, all'organizzatore, Diego Cordioli, arriva la piena soddisfazione per la riuscita dell'evento

Nonostante il rinvio a causa del maltempo, che ha fatto slittare l'evento al 16 settembre, la Notte Bianca di Villafranca non solo ha avuto luogo ma è stata anche un vero successo di pubblico. Il bilancio della manifestazione lo hanno fatto l'assessore con deleghe alla promozione turistica, alle manifestazioni e ai pubblici esercizi del comune di Villafranca, Gianni Faccioli, e l'organizzatore dell'evento, Diego Cordioli.

«È andata bene - ha esordito Faccioli - i numeri ci sono stati, e soprattutto non si sono verificati problemi. Visto che si tratta della nostra decima e ultima Notte Bianca, la speranza è che anche chi verrà dopo di noi porti avanti la manifestazione».

Per quanto riguarda il tema sicurezza, decisamente d'attualità di questi tempi, l'assessore ha precisato che «siamo partiti avvantaggiati perchè siamo stati il primo Comune della Regione Veneto ad adottare certi standard in materia di sicurezza durante gli eventi. Sabato scorso era presente l'ambulanza medicalizzata, c'erano i carabinieri a piedi, i vigili urbani per la circolazione,  la protezione civile, in più sono state messe a disposizione guardie private. Insomma eravamo pronti. Tutto questo ha comportato il fatto che sia stato ancora più faticoso organizzare il tutto, ma per la sicurezza dei cittadini si fa questo e altro».

Gli fa eco Diego Cordioli, l'organizzatore della Notte Bianca di Villafranca, che ha affermato: «Siamo contenti che sia andata bene, siamo riusciti a fare dei numeri che non ci aspettavamo nemmeno noi avendo dovuto rimandare per maltempo. Hanno aderito tutti, anche chi "gufava" dicendo che il tempo non sarebbe stato buono, ma noi avevamo controllato le previsioni e sapevamo che non avrebbe piovuto. Siamo stati anche fortunati perchè si è aperto il tempo ed è venuta fuori una bella serata». 

Uno dei punti più importanti per Cordioli è che «sono venute tante le famiglie. Noi abbiamo investito molto su questo punto, coinvolgendo tante associazioni sportive, dal calcio al tennis, dalla pallavolo alla pallacanestro e tanti altri ancora, e le famiglie sono venute anche per far giocare i bambini». «Tutti - ha poi sottolineato Cordioli - da coloro i quali hanno messo in mostra le loro 500 d'epoca, ai gestori dei locali si sono messi in gioco e hanno creduto alla buona riuscita dell'evento».

Infine un pensiero sul futuro: «noi abbiamo l'appalto fino al 2018, dopo naturalmente dipenderà da ciò che deciderà di fare l'amministrazione entrante. Ogni amministrazione decide che tipo di format adottare e i contributi che intende versare per l'evento e noi, com'è giusto che sia, ci adeguiamo».

Seguici sui nostri canali