Revocata cittadinanza onoraria a Proschenko
Approvata dal Consiglio di questa sera, con 28 voti favorevoli e 4 contrari (gruppi consiliari Ama Verona e Lista Tosi), la revoca.
Revocata cittadinanza onoraria a Petro Proschenko. Approvata dal Consiglio di questa sera, con 28 voti favorevoli e 4 contrari (gruppi consiliari Ama Verona e Lista Tosi), la revoca.
Concessione frettolosa
Come evidenziato dal consigliere Lega nord Vito Comencini, fra i primi firmatari della delibera consigliare, “la precedente Amministrazione comunale ha concesso in modo frettoloso e superficiale la cittadinanza onoraria della città di Verona al presidente ucraino Petro Poroshenko, per presunti e discutibili meriti in ordine al ritrovamento in Ucraina, delle opere d'arte trafugate al museo di Castelvecchio il 19 novembre del 2015.
Indagini
Nella realtà le indagini per il ritrovamento delle opere sono state svolte dalle autorità locali.
Dubbi e dissensi
Inoltre, il conferimento di tale onorificenza ha suscitato notevoli dubbi e dissensi sia a livello politico che dell’opinione pubblica veronese per la mancanza di una vera e propria discussione sulla sua concessione”.