Primo intervento in 3D
L'ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda si conferma centro d'eccellenza nella chirurgia pancreatica.

Primo intervento in 3D. L'ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda si conferma centro d'eccellenza nella chirurgia pancreatica.
Operazione in 3D
Il IV corso avanzato di chirurgia pancreatica organizzato dall’Ospedale “P. Pederzoli” di Peschiera del Garda è iniziato lunedì 1° ottobre. Per la prima volta in Italia si opera il pancreas in 3D, alla presenza di trentacinque chirurghi provenienti da tutto lo stivale.
La nuova frontiera
“Abbiamo avuto la possibilità di assistere, per la prima volta, ad interventi in chirurgia aperta con tecnica 3D. – ha spiegato il dottor Roberto Girelli, responsabile del Centro terapie complementari del tumore al pancreas dell’Ospedale P. Pederzoli - Grazie all’utilizzo di una nuova telecamera e di occhiali speciali, i partecipanti hanno avuto la possibilità non solo di avere una visione ingrandita e particolareggiata del campo operatorio e del gesto chirurgico, ma anche una visione tridimensionale. Si tratta di un elemento che aggiunge qualità al corso e che darà ai partecipanti la sensazione di poter essere sul tavolo operatorio”.
Pederzoli: l'intuizione del professore
Il corso è sostenuto non solo dal team chirurgico, ed è l’espressione di un modello di approccio multidisciplinare, al trattamento dei tumori e delle malattie croniche del pancreas, nato dalla intuizione del Professor Paolo Pederzoli e che ancora oggi viene replicato in diverse strutture ospedaliere. “Si tratta di una patologia che non può essere affidata ad una sola figura professionale – ha commentato il professor Paolo Pederzoli – Per questo ho ritenuto importante che fossero coinvolti più specialisti per discutere i casi clinici complessi come può essere un tumore al pancreas. L’obiettivo è quello di individuare una strategia condivisa per affrontare al meglio la patologia”.
Gruppo Oncologico Multidisciplinare
L’approccio multidisciplinare si esprime nel GOM, Gruppo Oncologico Multidisciplinare, ed è la task force di specialisti a supporto del team di Chirurgia pancreatica dell’Ospedale che settimanalmente si incontra e si confronta sulle strategie da adottare per ogni paziente. L’obiettivo è quello di trovare la strategia per trattare al meglio il tumore al pancreas e in alcuni casi non operabili di renderlo candidabile alla chirurgia. I numeri della letteratura parlano chiaro: 20-30% dei localmente avanzati.
https://www.youtube.com/watch?v=CpiBRljSc60&feature=youtu.be
Le tematiche di approfondimento e aggiornamento relative alle malattie pancreatiche sono al centro della tre giorni di corso di chirurgia pancreatica, alla quale hanno preso parte l’intera équipe chirurgica dell’Ospedale P. Pederzoli: in primis il Professor Paolo Pederzoli, il dottor Giovanni Butturini, responsabile Unità di Chirurgia Pancreatica dell'Ospedale P. Pederzoli, il dottor Roberto Girelli, la dottoressa Isabella Frigerio, il dottor Alessandro Giardino, il dottor Paolo Regi e il dottor Filippo Scopelliti.
Multidisciplinarità
Il corso ha come focus principale l’iter che dalla diagnosi porta alle strategie terapeutiche, e si compone di tematiche a corollario che sempre di più ne sottolineano l’aspetto della multidisciplinarità.