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Armato di mannaia minaccia e aggredisce un passante
Guai per un uomo, è stato arrestato per rapina aggravata dalla polizia domenica scorsa.
Armato di mannaia minaccia e aggredisce un passante. Guai per un uomo, è stato arrestato per rapina aggravata dalla polizia domenica scorsa.
Inseguito e arrestato
Rimarrà in carcere Labidi Salah, il trentasettenne tunisino arrestato dalle Volanti domenica scorsa. Lo straniero, bloccato dopo un inseguimento che si è concluso all’interno del deposito autobus ATM di via Torbido, è comparso ieri davanti al giudice che ha disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.
Ha estratto una mannaia dalla giacca
L’accusa è quella di tentata rapina aggravata, reato commesso ai danni di un bengalese aggredito all’esterno del Bar-Tabaccheria “Benunita” di via XX Settembre, in zona Porta Vescovo. L’uomo, avvicinatosi alla vittima per sottrarre un telefono cellulare, ha estratto dalla giacca una mannaia di 31 cm. e si è scagliato contro il ragazzo che, fortunatamente, grazie anche all’intervento di un gruppo di amici, è uscito illeso dalla colluttazione. La stessa sorte, purtroppo, non è toccata a
N.U., uno dei connazionali accorsi in ausilio di Salah Labidi, colpito ad una mano dal fendente e trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Borgo Trento: dieci i giorni di prognosi refertati dai medici per la ferita riportata.
Rimane in carcere
Lo straniero, tossicodipendente e gravato da numerosi precedenti penali per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, rimarrà dunque in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa della celebrazione del processo.
