Gli olimpionici Antonio Rossi e Daniele Scarpa a Verona per parlare di sport e disabilità
I due canoisti vincitori della finale olimpica K2 1000 di Altanta 1996, saranno gli ospiti d’eccezione della serata.
Dall’oro olimpico di Atlanta a Verona per parlare di sport d’acqua, ma anche di disabilità. Antonio Rossi e Daniele Scarpa, i canoisti vincitori della finale olimpica K2 1000 di Altanta 1996, saranno gli ospiti d’eccezione della serata “Di nuovo in rotta: dall’oro olimpico al progetto Desire”, che si terrà sabato 23 febbraio alle 20.30 in Gran Guardia.
In collegamento anche Giampiero Galeazzi
L’iniziativa, organizzata dallo Yacht Club Verona, con il patrocinio del Comune, vedrà la presenza di atleti olimpici e ospiti del panorama sportivo italiano. In collegamento da Roma anche il celebre telecronista Giampiero Galeazzi.
Progetto "Desire"
Durante la serata sarà proiettata l’emozionante finale olimpica del 1996. Seguirà la presentazione del progetto “Desire”, nato dall’idea di Daniele Scarpa e della moglie Sandra Truccolo, vittima di un grave incidente, per far vivere il mare a 360 gradi anche a chi è affetto da disabilità.
Progetto “Dis-Equality”
Il giornalista e velista Berti Bruss, storico commentatore della Barcolana, illustrerà invece il progetto “Dis-Equality”, che lui stesso ha sviluppato dopo aver intrapreso una regata lungo le coste italiane nel 2012 insieme a un ragazzo non vedente. Tra i presenti della serata anche Nicole Orlando, atleta con sindrome di Down, nove volte campionessa di atletica leggera.
La presentazione dell'evento
L’evento è stato presentato questa mattina in sala Arazzi dall’assessore allo Sport Filippo Rando e dal presidente dello Yacht Club Verona Claudio Perina. “Discipline come la canoa e la vela – ha detto Rando -, non solo mettono l’uomo a contatto con la natura, ma possono essere praticate da tutti, a prescindere dalle possibilità fisiche. Ecco perché le testimonianze che si susseguiranno nel corso della serata saranno importanti per conoscere i risvolti positivi che questi sport hanno nella vita di tante persone”.