L’amore per la Val d’Illasi della «postina» di Cellore
Katia Sardino ha conciliato le passioni per le camminate e la fotografia andando alla scoperta del territorio.
L’amore per la Val d’Illasi della «postina» di Cellore. Katia Sardino ha conciliato le passioni per le camminate e la fotografia andando alla scoperta del territorio.
L’amore per la Val d’Illasi della «postina» di Cellore
Hanno destato l’attenzione di molti le numerose e meravigliose fotografie del territorio illasiano che da qualche tempo hanno cominciato ad impreziosire il gruppo Facebook del paese. Dietro l’obiettivo della macchina fotografica che le ha scattate si cela Katia Sardino, che da settembre è stata trasferita all’ufficio postale di Cellore ed è entrata in contatto con l’affascinante territorio di Illasi, del quale si è subito innamorata.
Trasferita per lavoro
«Io vivo a Zevio e quando sono stata trasferita qui non conoscevo il territorio, – racconta la fotografa - E così, siccome sono appassionata di cammino e di fotografia, ho cominciato ad esplorare questi paesi. Quando alcuni giorni alla settimana finivo di lavorare nel pomeriggio, prendevo e andavo a fare delle lunghe passeggiate, alla scoperta di sentieri ed esplorando paesaggi nuovi. Tutto era davvero affascinante. Così mi sono appassionata del luogo. Ho fatto amicizia con alcune persone del territorio, che mi hanno fatto scoprire ancora altri posti. Mettendo insieme le conoscenze si imparano sempre cose nuove».
La condivisione dei suoi scatti
E così Katia ha pensato bene di non tenere solo per sé gli affascinanti scatti che immortalava ma di dare la possibilità a tutti di ammirarli e di scoprirne i luoghi raffigurati. «Spesso capita che le persone vivono in un posto e non conoscono ciò che le circonda. È un classico. Ma è un peccato: io ho scoperto la Val d’Illasi quasi per caso. Per quanto si sappia che si tratta di un territorio incantevole, finché non la percorri e non la vedi nelle varie condizioni, con la nebbia, il sole, i colori dell’autunno, non riuscirai mai ad apprezzarla fino in fondo. Anche l’inverno riesce a dare emozioni. Così ho pensato che è giusto che anche le persone di Illasi vedano cosa può offrire il territorio. Dire che è bello è una cosa, vederlo è un’altra». Gli apprezzamenti dei cittadini non hanno tardato ad arrivare. «Mi ha fatto piacere che più di qualcuno abbia apprezzato e abbia avuto lo stimolo a vedere alcuni luoghi di persona. Qualcuno mi ha anche contattato per chiedermi dov’è un certo posto, come ci si arriva. È veramente bello anche condividere le conoscenze. Anche molti clienti della Posta sono venuti per darmi dei consigli, dicendomi posti nuovi da visitare».
Presto un altro trasferimento
Una favola meravigliosa che però pare destinata a concludersi presto. «Purtroppo ho ricevuto una brutta notizia: le Poste hanno deciso di trasferirmi nuovamente in città, dov’ero prima di arrivare a Cellore. La gente del paese è un po’ arrabbiata, perché avevamo instaurato davvero un bel rapporto». Di certo Katia porterà la Val d’Illasi ovunque andrà, per sempre nel suo cuore.