Girl Vogue bambola ritirata dal mercato per ftalati
Possono causare problemi al sistema riproduttivo. Viene prodotta in Cina
Girl Vogue bambola ritirata dal mercato per ftalati. Possono causare problemi al sistema riproduttivo. Viene prodotta in Cina.
Girl Vogue bambola ritirata dal mercato per ftalati
Non si sa, al momento, chi la produce, ma di certo in Italia è attualmente importata da Pamax Import Export, Via Giovanni Iervolino 425/427 , 80040 Poggiomarino (NA). La bambola Girl Vogue, modello 738 Lotto 1702141711 codice a barre 8033765728607, venduta in una scatola di cartone, è stata ritirata dal mercato dal Ministero della Salute lo scorso 21 febbraio. Le analisi sono state svolte su un modello acquistato da "Risparmio Casa Nord Ovest, Via Po 13/15 a San Giuliano Milanese dal laboratorio Uooml di Desio; a seguito della richiesta da parte della ditta, le analisi sono state effettuate nuovamente dall’Istituto superiore di Sanità.
L'esito delle analisi
"Le analisi effettuate nuovamente dall’Iss su richiesta della ditta hanno riscontrato la non conformità ai requisiti del decreto legislativo 11 aprile 2011 n 54 (recepimento Direttiva sicurezza giocattoli) relativamente al limite di Dibutil ftalato (DBP) e del di (2-etil) ftalato (DEHP) di cui all’allegato al Regolamento (CE) 522/2009 del 22.06.2009 (punti 51 e 52)" si legge nel provvedimento del ministero.
Cosa sono gli ftalati
Gli ftalati, come spiega Adiconsum che sul proprio sito ha lanciato l'allarme, sono sostanze chimiche derivanti dal petrolio, spesso utilizzate come plastificanti, solventi o per rinforzare alcune strutture in plastica. A prima vista, questi prodotti si presentano come liquidi inodore, ma possono essere potenzialmente pericolosi, tanto che non possono essere utilizzati nei giocattoli. Essi si possono trovare in giocattoli, alimenti, creme/smalti e altri cosmetici, vernici e adesivi, pesticidi, contenitori per alimenti, vestiti e borse, materassini e altri giocattoli gonfiabili. Due sono le tipologie di rischio derivanti dagli ftalati per la salute: secondo alcuni studi possono, ad esempio, causare disturbi al sistema riproduttivo e aumentare il rischio di diabete di tipo 2.