Fondazione Discanto, il neo presidente Turrina: "Progetti culturali allargati al Garda e al mantovano"
Dal 2016 vengono svolte attività di valorizzazione e divulgazione dei patrimoni storici, culturali, artistici, sociali, ambientali e legati a ogni forma di turismo.
Una progettazione più efficace e capillare, allargata anche al Lago di Garda e al Mantovano, e il rafforzamento dei servizi alle realtà e ai luoghi di eccellenza presenti in questi territori. Questi gli obiettivi che si pone il direttivo fresco di nomina della Fondazione Discanto, che dal 2016 svolge un’attività di valorizzazione e divulgazione dei patrimoni storici, culturali, artistici, sociali, ambientali e legati a ogni forma di turismo. Il nuovo presidente è Andrea Turrina, affiancato dai consiglieri Luca Bezzetto, Rosanna Campagnari, Roberto Contri, Maurizio Cordini, Nicola Mazzi e Nicola Scappini. Quest’ultimo è anche il nuovo presidente dell’Accademia Discanto.
Turrina: "Vogliamo offrire musica, teatro di narrazione e tanta bellezza"
“Il nuovo Consiglio di indirizzo è composto da persone, professionisti e imprenditori che hanno dedicato tempo ed entusiasmo a progetti in parte già avviati e che ora vogliono infondere al mondo Discanto una marcia in più in termini di intraprendenza ed efficienza, coniugando cultura e impresa, con l’obiettivo che l’una sostenga l’altra, contribuendo a valorizzare il territorio e le economie ad esso correlate – spiega Turrina -. Abbiamo perciò deciso di puntare su nuove modalità di progettazione e operatività per essere più efficaci e capillari non solo nel territorio di Verona, ma anche nelle limitrofe comunità mantovane e del lago, dove molti dei partecipanti operano attivamente nel loro vissuto professionale quotidiano. Vogliamo offrire musica, teatro di narrazione e tanta bellezza, avvicinando le persone in maniera didattica e comunicativa. Nel giro di poco tempo abbiamo già messo insieme un pacchetto di iniziative grazie a partnership con varie realtà artistiche e culturali. Fondazione Discanto è un punto di incontro tra cultura e imprenditori del territorio che vogliono contribuire anche proponendo nuove iniziative. Le nostre imprese infatti, sostenendo Discanto, danno un contributo fondamentale al sostentamento di alcune prestigiose realtà culturali. Abbiamo rinnovato l’accordo di servizio con la Biblioteca Capitolare, perché vogliamo che sia un luogo sempre più dinamico e fruibile. Ringraziamo il prefetto della Capitolare, monsignor Bruno Fasani, per la collaborazione e l’entusiasmo che stanno portando la biblioteca a una vera e propria rinascita, con numerose iniziative aperte al pubblico ideate dai collaboratori della Fondazione che stanno riscontrando grandi consensi”.
Le conferenze-concerto "Consonanze armoniche"
La prima iniziativa messa in campo dal nuovo corso della Discanto è “Consonanze armoniche”, ciclo di sei conferenze-concerto a cura della pianista Ilaria Loatelli che si svolgeranno a Villa Vecelli Cavriani di Mozzecane. La Loatelli, veronese, rappresenta una delle personalità di spicco della nuova generazione di pianisti italiani, vincitrice di numerosi premi in concorsi internazionali. Il ciclo ha lo scopo di avvicinare, in maniera didattica e comunicativa, artisti nazionali e internazionali che cercheranno di spiegare il contesto storico e musicale della nascita di famosi brani. Il via sarà giovedì 11 aprile con “Anima Bio”, concerto di Ilaria Loatelli al pianoforte e Mario Bardin voce narrante su musiche di Liszt, Schumann, Debussy e Satie. Quindi il 24 aprile “Tutto Chopin il genio con i guanti” con i pianisti Andreas Frolich, Anna McCargow, Nana Okumura e Peter Naryshkin; il 9 maggio “Caleidoscope” con il pianista Simone Sala, percorso che toccherà molteplici generi e stili musicali; il 30 maggio “Violoncello flamenco” con Ramòn Jaffé al violoncello e Ilaria Loatelli in Beethoven, Ravel, Rossini e Grieg; il 6 giugno “Sulle corde dell’anima” con il violinista Reggie Clews e la Loatelli in musiche di Mozart, Kreisler, De Sarasate, Saint-Saens e Brahms. Chiusura il 20 giugno con “Impressioni di luce” con Giuseppe Fusari voce recitante e la Loatelli, in un percorso narrativo che racconterà la pittura impressionista con il sottofondo di Debussy. Il 4 aprile debutterà invece il primo di una serie di appuntamenti dedicati al teatro di narrazione. Il titolo è “Verona…Una storia spettacolare” ed è uno spettacolo di pietanze narrative, di Italo Martinelli e Marco Ferraro, che si svolgerà al ristorante Santa Felicita a Verona. Verrà raccontata la storia della città attraverso quattro portate, che faranno riscoprire a tavola il gusto di un viaggio nel tempo anche con l’ausilio di musica, documenti visivi, aneddoti, racconti e leggende. Seguirà, il 17 aprile, una serata intitolata “L’ultimo Brindisi di Gesù” alla Bottega Scapin di Verona. Don Martino Signoretto, Vicario alla cultura di Verona e Biblista, condurrà la serata e racconterà la simbologia e il significato del vino nelle Sacre Scritture nel corso di una cena accompagnata da vini dell’azienda agricola Cascina Mondator di Custoza.