Mercato tutelato dell'energia agli sgoccioli Unicoge: "Noi siamo pronti"

Mercato tutelato dell'energia agli sgoccioli Unicoge: "Noi siamo pronti". In attesa del Bilancio ufficiale che verrà reso pubblico a maggio, i dati parziali sono molto incoraggianti per la partecipata, con volumi di vendita e fatturato in costante crescita.

Mercato tutelato dell'energia agli sgoccioli Unicoge: "Noi siamo pronti"

Tempo di bilanci per UNICOGE, la Società per l’Energia che opera nell’est veronese e ovest vicentino la cui compagine sociale è composta dai comuni di Lonigo (VI), S. Bonifacio, Cologna Veneta, Colognola ai Colli, Soave e Zimella, Sinergas e Veneto Banca. Accantonata la nota vicenda della cessione di quote che i quattro comuni di Soave, Colognola ai Colli, Zimella e Lonigo avevano deliberato di voler operare, sia per un’intervenuta proroga da parte del governo dell’applicazione della legge Madia, sia per il clima di incertezza instauratosi sulla questione a seguito dell’operazione concertata tra i comuni di S. Bonifacio, Cologna Veneta e AGSM per esercitare il diritto di prelazione sulle quote disponibili.

Bilancio che sfiora i 30 milioni

Il 2018 è stato un anno denso di attività per la Società, in cui sono stati operati interventi significativi sulla struttura organizzativa, che hanno portato a notevoli risparmi di costi. Da segnalare anche il trasferimento della sede operativa che ora si trova al Soave Center, in posizione più accessibile. Il bilancio ufficiale della Società, a causa del cambio del consulente amministrativo, slitterà di un paio di mesi, quindi a maggio, ma i dati che si stanno delineando descrivono una situazione assolutamente positiva, sia per i volumi venduti che per il fatturato che si prevede in crescita vicino ai 30 mln.

Il commento del presidente Roberto Chiamenti

Il Consiglio di Amministrazione ha esposto l’andamento della Società nel corso dell’assemblea dei Soci dello scorso 27 marzo, durante la quale sono stati sottolineati tali risultati nonostante le favorevoli condizioni climatiche che per converso hanno penalizzato un po’ tutte le aziende del settore. In poche parole, precisa il presidente Roberto Chiamenti, «si conferma l’andamento positivo consolidato nelle ultime annualità che testimoniano un’azienda snella, solida, all’altezza della situazione e in grado di contrastare i concorrenti più blasonati. Si sottolinea altresì l’alto livello di fidelizzazione riscontrato nei clienti, sia per le favorevoli condizioni offerte, sia per la presenza e l’impegno dei sei sportelli dislocati sul territorio che consentono un rapporto assolutamente diverso rispetto all’imperversare della concorrenza on line».

Occhi puntati sulla fine del mercato tutelato

Eppure, la competizione si sta facendo giorno dopo giorno sempre più aggressiva, specie con l’avvicinarsi della scadenza del regime di mercato tutelato che obbligherà i cittadini a modificare il proprio contratto di fornitura appunto dal regime tutelato al mercato libero. «Per questo motivo abbiamo predisposto una serie di attività promozionali, pubblicitarie e informative per incrementare il numero di clienti e per contrastare la pressione competitiva». Si sta assistendo ad una vera e propria aggressione da parte di molti operatori del settore, con modalità nell’approccio al cliente e nelle offerte non sempre trasparenti. «Bisogna evitare che molti cittadini che ancora si trovano nel mercato tutelato finiscano in balia di fornitori che non hanno nemmeno scelto», conclude il presidente della partecipata, «che con offerte apparentemente convenienti cercano di accaparrarsi i clienti meno avveduti o meno informati. Unicoge invece sta seguendo un comportamento assolutamente etico, informando e favorendo la libera scelta dei cittadini».

Oltre 31mila clienti

Dal 2007 la Società ha messo a disposizione dei propri clienti anche la fornitura di energia elettrica. Una delle peculiarità di questa Società è la capillare presenza sul territorio dell’est veronese e ovest vicentino di sportelli operativi dislocati nei diversi comuni che, a differenza di tante altre aziende, offrono la possibilità sia ai clienti domestici che alle imprese di un rapporto diretto per confrontarsi sulle problematiche relative a tali servizi. I clienti attualmente serviti sono circa 31mila, per un fatturato vicino ai trenta milioni di euro. Molte sono anche le imprese industriali, artigianali e agricole dell’est veronese che hanno consolidato il loro rapporto con quest’azienda che ha dimostrato di essere assolutamente competitiva nelle condizioni loro applicate. La Società ha all’attivo anche una decina di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, dislocati nei comuni soci, a testimonianza di una spiccata sensibilità verso l’ambiente e le fonti alternative di energia.