Il Veneto ricorre contro il decreto vaccini
Notificato l'appello alla corte costituzionale

Notificato l'appello alla corte costituzionale
Sabato 15 luglio la Regione Veneto ha notificato il ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto legge 73 del 2017, quello riguardante le vaccinazioni obbligatorie.
Il governatore del Veneto, Luca Zaia, si è espresso così riguardo il ricorso: “Noi non contestiamo certo la validità dei programmi di vaccinazione: lo testimonia la nostra legislazione regionale improntata decisamente sull’opportunità di effettuare i vaccini e lo dimostrano gli elevati livelli di copertura raggiunti nel Veneto, applicando un modello basato sul consenso informato e sull’adesione consapevole. Quello che rifiutiamo è un intervento statale che impone un obbligo collettivo di ben dodici vaccinazioni, una coercizione attuata per di più con decretazione d’urgenza, che non ha precedenti storici a livello internazionale, nemmeno nei periodi bellici, e che finisce per rendere l’Italia il Paese con il maggior numero di vaccinazioni obbligatorie in Europa e probabilmente al mondo”.
La Regione Veneto ha contestato l'esistenza del presuposto di necessità e urgenza su cui si basa decreto legge.