Estate teatrale veronese, presentata la 71ᵃ edizione

Tra le particolarità artistiche di questa edizione le prime nazionali degli spettacoli “Moby Dick”, con Franco Branciaroli e “Romeo & Giulietta, nati sotto contraria stella”, con il duo comico Ale e Franz.

Estate teatrale veronese, presentata la 71ᵃ edizione
Pubblicato:
Aggiornato:

Un cartellone ricco di grandi eventi e protagonisti, con appuntamenti fino al 28 settembre, per la 71ᵃ edizione dell’Estate Teatrale Veronese. In programma cinquantasette serate, a partire dal 15 giugno, per trentasette rappresentazioni al Teatro Romano e diciannove, nel mese di settembre, sul palcoscenico del Teatro Camploy.

Le particolarità artistiche di questa edizione

Tra le particolarità artistiche di questa edizione, tre prime nazionali caratterizzano il settore prosa: gli spettacolo “Moby Dick”, con Franco Branciaroli protagonista principale; “Romeo & Giulietta, nati sotto contraria stella”, con il duo comico Ale e Franz; “Il mercante di Venezia”, con Mariano Rigillo. Inoltre, sempre per la sezione prosa, verrà proposta la versione di Luca De Fusco de “La tempesta” con Eros Pagni ed “Elena” di Euripide, con la regia di Davide Livermore e l’interpretazione di Laura Marinoni.
In cartellone per la danza, l’attesissimo nuovo spettacolo “Alice” dei Momix e il ritorno, dopo anni, della prestigiosa compagnia di modern dance internazionale Nederlands Dans Theater 2. Ampia anche la proposta musicale che, dal 15 giugno al 21 luglio, animerà il Teatro Romano con i nove concerti dei festival Rumors e Verona Jazz. Completano il cartellone gli undici spettacoli, sei di prosa e cinque di danza, proposti quest'anno al Teatro Camploy dal 2 al 28 settembre, anziché in Corte Mercato Vecchio.

La presentazione del programma

Il programma della 71ᵃ Estate Teatrale Veronese è stato presentato oggi dall’assessore alla Cultura e dal direttore artistico dell’Estate Teatrale Veronese Gianpaolo Savorelli. “Un evento tradizionale per l’estate veronese che, – spiega l’assessore – da oltre 70 anni dedica a Shakespeare il festival più importante d’Italia e, in Europa, secondo solo a quello proposto a Stratford-upon-Avon, città natale del grande scrittore inglese. Un appuntamento dallo straordinario valore culturale che, anche quest’anno, propone un’offerta artistica di grande pregio e la presenza, nella regia e nell’interpretazione, di grandi nomi del nostro teatro”.

"Verona è la città shakespeariana per eccellenza"

“Con oltre 150 anteprime nazionali portate in scena in 71 anni di festival – ha sottolineato Savorelli –, Verona rappresenta senza dubbio in Italia la città shakespeariana per eccellenza. Grandi nomi e rappresentazioni affascineranno anche quest’anno il pubblico del Teatro Romano, con un cartellone eventi che vede la presenza di tre prime Italiane e di una stagione che si prolunga fino a fine settembre al Teatro Camploy”.