Casa di sinistra, niente alloggio per la leghista
La vicenda ha coinvolto il consigliere comunale di Minerbe Jessica Polo.
Casa di sinistra, niente alloggio per la leghista.
Protagonista della vicenda il consigliere Jessica Polo
Le hanno negato la camera in affitto solo perché leghista. E’ quanto accaduto a Jessica Polo, consigliere comunale di Minerbe, scelta dal deputato europeo del Carroccio Paolo Borchia come assistente personale. Proprio l’eurodeputato leghista ha fornito alla giovane minerbese i contatti di alcuni affittacamere di Bruxelles.
Rifiutata perché leghista
Dopo i primi contatti positivi con uno di loro però, l’amara sorpresa era dietro l’angolo. «La persona con cui mi ero messa in contatto - racconta - mi ha mandato un messaggio su Facebook che mi ha lasciato perplessa». «Mi dispiace, ma la casa è una casa di sinistra dove le opinioni politiche contano molto», questo il contenuto del messaggio ricevuto da Polo quel giorno.
La reazione dell'eurodeputato Borchia
«Ad una militante della Lega - ha sottolineato - viene negata una stanza in affitto per ragioni politiche. Non amo la dietrologia, ma le assonanze tra una certa sinistra moderna e alcuni regimi del passato iniziano ad essere impressionanti e fanno riflettere». «Jessica - ha spiegato l’eurodeputato del Carroccio - mi ha mandato gli screenshot di quei messaggi con ironia ma, probabilmente, la situazione è più profonda e preoccupante di quello che sembra. Non è possibile che, nel 2019, in Europa, una persona venga discriminata per le sue idee politiche».