Matrimoni, ecco quanto costa pronunciare il «sì»

Nel 2017 per un evento nuziale con 100 invitati le cifre variano da un minimo di 36.610 euro a un massimo di 61.258 euro, tra l’1,1% e il 1,5% in più rispetto al 2016. Le spese che incidono maggiormente sono il pranzo o la cena e la location

Matrimoni, ecco quanto costa pronunciare il «sì»
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Nel 2017 per un evento nuziale con 100 invitati le cifre variano da un minimo di 36.610 euro a un massimo di 61.258 euro, tra l’1,1% e il 1,5% in più rispetto al 2016. Le spese che incidono maggiormente sono il pranzo o la cena e la location

Con la bella stagione si apre anche la «stagione» dei matrimoni. Diverse le coppie che si accingeranno al «giorno più bello della loro vita», quello del fatidico «si». Matrimonio però vuol dire anche spese e l’osservatorio nazionale Federconsumatori ha monitorato i costi relativi a tali eventi. Si tratta di spese che pesano significativamente sul bilancio familiare, tanto che molte coppie sono costrette a chiedere un prestito: secondo le ultime rilevazioni, infatti, nel primo trimestre di quest ’anno sono stati erogati 96,2 milioni di euro per matrimoni e cerimonie. E’ inoltre aumentato rispetto al passato l’importo richiesto: se nel 2013 mediamente la cifra era di 9.000 euro, ora si attesta a oltre 11.800 euro. Un incremento che non sorprende, poiché in un contesto di crisi economica, caratterizzato da una forte disoccupazione e da una continua contrazione del potere di acquisto, tali costi possono risultare proibitivi.

Nel 2017 un matrimonio con 100 invitati può costare da 36.610,00 euro a 61.258,00 euro, tra l’1,1% e il 1,5% in più rispetto al 2016. L’importo, naturalmente, può variare a seconda del luogo in cui si svolge la cerimonia e alla tipologia di festeggiamento scelto e del grado di sfarzosità. Tra le novità e tendenze del 2017 il «matrimonio green» che consiste nell'allestire la location con decorazioni in carta, canapa e materiali riciclati. Un'idea che si applica a tutto: dal bouquet al portafedi al centrotavola, per non parlare di tutto l'allestimento e delle partecipazioni rigorosamente in carta riciclata e inchiostro green.

Ultimi trend sono il «matrimonio in urban style», che con le giuste accortezze anche il contesto metropolitano può diventare la cornice perfetta per il giorno più bello della vita, e il «matrimonio vintage», un'idea originale e molto apprezzata facendo un tuffo nel passato negli anni '50 o gli anni '60. Gli amanti degli stili esotici, invece, non possono resistere alla tentazione di un «matrimonio etnico», ispirato quindi a culture di Paesi lontani come lo stile orientale, mentre chi guarda al risparmio la novità di questi ultimi anni è il «matrimonio 2x1» condividendo il proprio matrimonio con un’altra coppia di amici/ parenti che intende sposarsi. Ma per risparmiare? Ecco i consigli e le novità: 

Partecipazioni

Un modo moderno, ma soprattutto economico e veloce, è quello di comunicare a tutti gli invitati la data del matrimonio attraverso un sms (con un costo di circa 18€ per 100 invitati), una e-mail (gratis) o, addirittura, con un invito sui social network o su un servizio di messaggistica istantanea. Questo dà spazio alla fantasia ed alla creatività, scegliendo questa modalità di invito si possono inviare contenuti multime diali.

Bomboniere

Come alternativa alle classiche bomboniere, è possibile contattare enti benefici ed organizzazioni senza scopo di lucro per realizzare bomboniere solidali, aiutando, allo stesso tempo, chi ne ha bisogno. Per contenere i costi è inoltre possibile acquistare le bomboniere online, o sostituire la classica ed ingombrante bomboniera con bomboniere «fai da te», magari personalizzate a seconda del tema prescelto per la cerimonia.

Riprese video e foto

Per ridurre al minimo la spesa, si può richiedere un servizio «ridotto» per realizzare foto e video solo dei momenti essenziali della cerimonia. L'album di matrimonio potrà poi essere arricchito dalle foto scattate dagli invitati con le proprie macchinette, cellulari e tablet.

Abito ed estetica

E’ una delle voci su cui, specialmente la sposa, difficilmente è disposta a «tagliare». Vi sono però molti modi per risparmiare: ad esempio l’acquisto negli appositi outlet, l’acquisto online, il noleggio dell’abito stesso o ancora, nei casi in cui la taglia lo permetta, l’acquisto degli abiti che sono stati indossati per sfilare in passerella, che vengono venduti a prezzi fortemente scontati, quasi da usato. E’ ormai molto diffusa la tendenza di indossare un abito da sposa già utilizzato da una parente o da un’amica, magari adattandolo ai propri gusti.

Addobbi

Nella scelta dei fiori è consigliabile optare per quelli di stagione e si avrà così un risparmio fino al 30%. Un altro modo per ridurre considerevolmente tale voce è optare per delle piante fiorite «a noleggio» per decorare la chiesa e la location oppure utilizzare candele e palloncini colorati. Idea carina ed economica è quella di realizzare il bouquet della sposa non con i classici fiori bensì con caramelle e leccalecca tutti colorati.

Auto e trasporti

Per risparmiare il noleggio dell’auto basterà chiedere ai propri invitati di prestare l’automobile più elegante o buffa, a seconda dello stile che si vuole dare al proprio matrimonio.

Ricevimento

Per risparmiare prima cosa da fare è selezionare gli invitati, scegliendo solo quelli più «intimi». E’ possibile effettuare un ampio ventaglio di scelte improntate al risparmio, dal ricevimento Bio al buffet in giardino, dal pranzo «green» all' «happy hour», oppure, se proprio non volete rinunciare a festeggiare con tutti i vostri amici e conoscenti potete organizzare il tradizionale pranzo/cena con i parenti più stretti e gli amici più un aperitivo/taglio della torta «allargato» ad amici e conoscenti.

Regali

Si preferisce farsi regalare la luna di miele in alternativa alla classica lista di nozze.

Quando sposarsi

Una scelta più economica, ad esempio, è di svolgere il proprio matrimonio di sera: durante il ricevimento sarà servita una cena leggera, certamente «meno impegnativa» rispetto al classico ed abbondante pranzo nuziale. Evitare, inoltre, i mesi estivi, i ponti e le festività.

Spese extra per i documenti 

Onde evitare ulteriori costi per il nulla osta, è preferibile sposarsi nella parrocchia di appartenenza o nel Comune di residenza.

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