Verona - Parigi di corsa: una raccolta fondi per la SLA
Amicabile dovrà mantenere un’andatura di circa 70-80 chilometri al giorno.
Il maratoneta Fabrizio Amicale dovrà affrontare mille chilometri per sostenere la ricerca contro la Sla. Amicabile dovrà mantenere un’andatura di circa 70-80 chilometri al giorno.
Verona - Parigi di corsa: una raccolta fondi per la SLA
La chiamano ultramaratona, perché i chilometri sono davvero tanti. È partita oggi dalla nostra città l’ultima impresa, in ordine di tempo, del maratoneta Fabrizio Amicabile: mille chilometri da Verona a Parigi per sostenere la ricerca contro la Sla. Una raccolta fondi, ma anche un percorso di 20 giorni per sensibilizzare più persone possibili.
La partenza in piazza Bra
Una corsa programmata nei minimi particolari, soprattutto per affrontare i tracciati impervi, come l’attraversamento della Alpi ad un’altitudine di più 2500 metri. Amicabile dovrà mantenere un’andatura di circa 70-80 chilometri al giorno. Un’impresa che necessita del supporto di sponsor ma anche della vicinanza delle persone. E stamattina, in piazza Bra, erano in tanti a sostenere e incoraggiare Amicabile a pochi minuti dalla partenza. Tra i presenti anche il vicesindaco Luca Zanotto.
“Verona è onorata di essere il punto di partenza di questa corsa, che ha una valenza non solo sportiva ma soprattutto sociale e solidale - ha affermato Zanotto -. La sfida di Fabrizio è ancora più nobile e assume i contorni di un’impresa d’altri tempi se si pensa al desiderio di un uomo di aiutare, attraverso la corsa, sia quanti soffrono per colpa della Sla, sia le loro famiglie”.
Sostengono l’impresa i Comuni di Verona, tappa di partenza, Peschiera del Garda, dove Amicabile vive, Ponti sul Mincio, sua città natale, e San Giovanni Lupatoto, sede del suo club sportivo Gsd Momboca. L’iniziativa è inoltre supportata dall’associazione Rotary club Peschiera e del Garda Veronese, insieme a molti altri enti e società private.
Ulteriori informazioni sul sito www.unacorsaperlasla.it.