Roberto Fico incontra le Associazioni delle vittime della strada
Fico si è dichiarato sensibile alla tematica di alta rilevanza sociale e disponibile.
Roberto Fico incontra le Associazioni delle vittime della strada.
Roberto Fico incontra le Associazioni delle vittime della strada
La scorsa settimana l'associazione italiana familiari e vittime della strada Onlus è stata accolta alla Camera dei Deputati, intervenendo in audizione presso la IX Commissione Trasporti. I rappresentanti dell'Associazione, hanno concluso la giornata incontrando il Presidente della Camera dei Deputati. L'onorevole Roberto Fico si è dichiarato sensibile alla tematica di alta rilevanza sociale e disponibile ad ascoltare le diverse proposte per contrastare le stragi stradali. Presente anche l'Associazione "Mamme Coraggio", che lavora incessantemente per sensibilizzare, soprattutto i giovani, sul pericolo determinato da una guida imprudente. Alberto Pallotti, Presidente Nazionale dell'Aifvs, dopo l'incontro ha dichiarato: "Sono molto stupito dell'apertura dimostrata dalle istituzioni alle Associazioni delle vittime della strada. Il Presidente Fico ci ha garantito massima attenzione al contrasto delle stragi stradali. Abbiamo delle proposte rivoluzionarie che presenteremo alle massime istituzioni nei prossimi giorni, con il fine di cambiare l'intendimento della lotta alle morti sull'asfalto. Andiamo dall'ingresso delle Associazioni delle vittime della strada negli organi di vigilanza, alla rendita al posto della liquidazione in quota capitale. Precisiamo che le Associazione non sono certamente in cerca di denaro, e che i risarcimenti dei danni dovuti a gravi infortuni o addirittura ai decessi non sono soldi vinti alla lotteria, ma solo somme di danaro simboliche che devono aiutare le persone colpite da simili tragedie. Chiediamo inoltre, anche l'obbligo delle istituzioni di inserire le nostre Associazioni nei progetti scolastici per la sensibilizzazione su questo delicatissimo tema, la nazionalizzazione delle RC auto, e tempi più brevi per i processi delle vittime della strada."
Un incontro proficuo
L'onorevole Nicola Grimaldi, che ha accompagnato con calorosa accoglienza i rappresentanti, fino all'appuntamento con Fico, ha dichiarato: "Ho seguito la giornata di lavoro con i rappresentanti dell'associazione che sono stati auditi in commissione trasporti. Il tema della sicurezza stradale dovrebbe coinvolgere tutti senza badare al colore politico e vedrà noi esponenti del M5S sempre in prima linea. In conclusione della giornata abbiamo incontrato il Presidente della Camera dei Deputati onorevole Roberto Fico, che ringrazio per la disponibilità e la sensibilità dimostrata. Un incontro proficuo nel quale sono state messe in evidenza le criticità, di cui mi farò portavoce al fine di promuovere nuovi provvedimenti per porre fine alle tragedie che tutti i giorni sono agli onori della cronaca." Biagio Ciaramella, membro del direttivo nazionale Aifvs e referente Aifvs dell'Aversano, ha affermato: "Quando abbiamo organizzato la giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada ad Aversa, insieme alle 'Mamme Coraggio' avevamo invitato anche il Presidente Fico, che purtroppo a causa di impegni istituzionali non è potuto essere presente. In quella occasione gli avevamo preparato una targa ricordo, che adesso abbiamo avuto modo di consegnare anche grazie all'interessamento dell'On. Aversano Nicola Grimaldi, sempre sensibile alla tematica. Siamo soddisfatti di questo sostegno e di questa nuova apertura e aspettiamo nuovi sviluppi, capaci di ridurre drasticamente i morti sulle nostre strade." Elena Ronzullo, Presidente dell'Associazione "Mamme Coraggio", entusiasta per la recente apertura delle istituzioni ha dichiarato: "Voglio ringraziare l'onorevole Nicola Grimaldi per l'impegno dimostrato e per la cortesia di accompagnarci durante tutta l'audizione, fino all'incontro con il Presidente Roberto Fico. In questa occasione gli abbiamo consegnato anche la targa ricordo della giornata mondiale delle vittime della strada. Il tempo a noi dedicato ha aperto il mio cuore, che sì è riempito finalmente di speranza. Ascoltando le sue parole ho percepito una certa sensibilità, su un tema fino ad ora ignorato. Sento che qualcosa cambierà! Mi auguro che i nostri figli non siano considerati più numeri, ma vite spezzate, e che il nostro ergastolo del dolore possa essere utile a salvare altre famiglie dalla stessa terribile sorte."