Emergenza Coronavirus, Croce: "Agsm sospenda l’invio delle bollette e le richieste di pagamento"
L’ottica di proporre misure che possano aiutare le famiglie e le imprese in questo momento di difficoltà economica
La proposta di misure che possano essere di aiuto alle famiglie in piena emergenza Coronavirus.
Michele Croce si fa portavoce di alcuni cittadini
Nell’ottica di proporre misure che possano aiutare le famiglie e le imprese in questo momento di difficoltà economica per la chiusura totale delle attività, Michele Croce, presidente del movimento civico "Prima Verona" ed ex presidente del Gruppo Agsm, insieme ad alcuni rappresentanti veronesi delle categorie economiche e professionali, rivolge al sindaco di Verona Federico Sboarina la seguente richiesta:
"In questa fase tremenda occorre essere uniti e solidali, mettendo da parte le polemiche politiche. Con questo spirito, mi faccio portavoce di tante persone e partite iva veronesi che si stanno rivolgendo a me per fare in modo che Agsm Energia sospenda l’invio delle bollette e le richieste di pagamento (che purtroppo continuano ad arrivare: ad esempio una bolletta arrivata oggi con scadenza pagamento 16 aprile). Ciò almeno fino alla fine dell’emergenza coronavirus. I numeri in crescita di Agsm, come del resto abbiamo visto in questi giorni, garantirebbero al Gruppo solidità e cassa abbondanti per far fronte tranquillamente a questa sospensione. Invito pertanto il Sindaco ad ascoltare questa richiesta che mio tramite viene fatta da migliaia di famiglie e imprese veronesi e dare indicazione alla controllata Agsm Energia di sospendere le bollette fino al termine dell’emergenza nazionale. Analoghe decisioni, peraltro, sono già state adottate da Acque Veronesi (di cui Agsm e socia al 47%!) e da altri grandi Gruppi multiservizi italiani come Hera, Iren e Acea."
Situazioni di grave disagio economico
Pierluigi Fadel ha inoltre aggiunto:
“Purtroppo stiamo assistendo in questi giorni a situazioni di grave disagio economico, si veda ad esempio l'assalto a supermercati nella città di Palermo, che rischiano di estendersi con effetto domino anche in altre zone del nostro paese; la sospensione delle bollette da parte di Agsm Energia potrebbe essere di grande aiuto ad alcune fasce deboli di utenza che potrebbero così avere un immediato risparmio finanziario”.
Michele Croce ha concluso:
“Esprimo infine la mia preoccupazione per il confermato intento di fusione di Agsm nella milanese A2A, dichiarato ieri dal Presidente Finocchiaro. Io credo che in questo momento storico di emergenza nazionale e locale, Agsm rappresenti ancor più un motore economico che dovrebbe rimanere intatto a servizio del territorio veronese e non ceduto al gruppo milanese A2A.”