«Raffica di multe per fare cassa? Tutte balle»

La replica del sindaco Faccioli: «Se una persona vuole andare al mercato e lasciare l’auto ferma tutto il giorno la parcheggia dove non c’è il disco orario. Ed i posti auto ci sono»

«Raffica di multe per fare cassa? Tutte balle»
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La replica del sindaco Faccioli: «Se una persona vuole andare al mercato e lasciare l’auto ferma tutto il giorno la parcheggia dove non c’è il disco orario. Ed i posti auto ci sono»

«Tutte balle». Così il sindaco Mario Faccioli in merito alle dichiarazioni fatte dal rappresentante della Lega Nord sezione Villafranca Cesare Festa che si è fatto portavoce di alcuni cittadini infuriati dopo le numerose sanzioni trovate il mercoledì mattina, giorno del mercato, sul parabrezza della propria auto. Cosa per nulla gradita, ed il primo cittadino ha voluto far chiarezza. «Come potete notare dallo schema dei proventi delle sanzioni del codice della strada degli ultimi anni chiunque può vedere se noi stiamo facendo cassa o se andiamo in versione opposta. E’ chiaro a tutti che noi non facciamo cassa. Quindi questo personaggio dice stupidaggini. E penso che se rapportiamo il nostro Comune ad altri facciamo ridere; se guardiamo i bilanci di altri Comuni qui confinanti noi, ripeto, facciamo ridere. Non abbiamo fatto del principio morale la multa; per noi e per me stesso, la multa è il principio del rispetto delle regole. Il parcheggio dell’Eurospin? C’era gente che lasciava l’auto tutto il giorno, e di conseguenza abbiamo messo una parte del parcheggio a disco orario in concordato con l’esercizio commerciale. Se uno quindi vuole andare al mercato e lasciare l’auto ferma tutto il giorno la parcheggia dove non c’è il disco orario».

«Altra falsità - continua Faccioli - la mancanza di posti auto. Ce ne sono, ma il problema è l’anarchia di come si gestiscono i parcheggi e come si usano. Quindi, non so cosa stia dicendo questo signore qui. Non so proprio dove viva. E ha poca conoscenza della questione amministrativa». Il primo cittadino, tira poi in ballo il discorso dei parcheggiatori abusivi. «Il controllo c’è tutti i santi i giorni ed il mercoledì viene addirittura raddoppiato - spiega Faccioli - e anche l’ultimo mercoledì ne abbiamo fermati due. Il servizio non viene fatto con le divise, ma in borghese, altrimenti scappano via. Riguardo la multa di 700 euro mi interessa poco, a me interessa il fatto che ci sia il rispetto delle regole, compreso per tutti quelli che stazionano davanti ai ristoranti o ai supermercati. Il nostro lavoro lo stiamo facendo; poi se ritornano sparargli non posso e quindi di conseguenza nei limiti della norma si fa quello che ci è consentito fare».

«Per me è fondamentale fare chiarezza - continua -; c’è troppa anarchia e chiedo il rispetto delle regole, così come il rispetto delle cose. Nel parcheggio c’è da rispettare il disco orario e così va fatto, c’è da rispettare quella regola e non lasciare la macchina lì tutto il giorno, e così vale per tutti». Mario Faccioli punta poi il dito sul mancato senso civico di molti cittadini. «Ci si continua a lamentare dei rifiuti ma la colpa non è del Comune - dice -. Mi chiedo e mi domando dove sia il senso civico, e di certo non è colpa nostra o del Comune. Noi non vogliamo fare cassa, ma cercare di far capire a tutti i cittadini come ci si deve comportare. Noi abbiamo una App dove diamo comunicazioni ed informazioni; al giorno d’oggi sono tutti suoi social e sulla nostra pagina facebook o app non c’è nessuno? Solo 2 mila cittadini hanno la app, e gli altri dove sono? Basta un clic e hanno tutte informazioni che vogliono; sugli eventi, uffici chiusi, viabilità. Diamo una comunicazione immediata e senza disturbo. Voglio dunque fare un appello; invito i cittadini a scaricarsi questa applicazione. In questo modo avrà segnalazioni su tutto. Anche se facciamo una domenica ecologica in questo modo lo sanno in anticipo, visto che al giorno d’oggi sono tutti bravi e veloci a scrivere le cose, non sanno mai niente ma sanno tutto quando serve. Uno può esser non d’accordo con la mia scelta, prendo atto, ma è un’altra questione, ma sulle attività credo sia normale che una comunità abbia il senso civico».

«Per concludere - dice Faccioli - credo che Cesare Festa abbia poca conoscenza delle problematiche del territorio, parla tanto per parlare, e vive troppo all’ombra o al sole del cimitero».