Sboarina: "Trovo inaccettabile che non venga data la possibilità di partecipare alle messe"
Sboarina: "Le messe devono riprendere, per molte persone si tratta di una necessità, certamente non materiale ma spirituale"
A Verona, le celebrazioni eucaristiche feriali e della domenica potrebbero riprendere presto.
L'indignazione del sindaco Sboarina
Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha scritto al Prefetto per chiedere un chiarimento sui divieti alle messe. I decreti ministeriali mantengono aperti i luoghi di culto e ne consentono l’ingresso, mentre sospendono tutte le cerimonie, come ad esempio battesimi, comunioni, cresime e matrimoni. A Tal proposito, Sboarina ha affermato:
"Trovo inaccettabile che non venga data la possibilità di partecipare alle messe. Interpretando alla lettera i decreti in vigore, non si capisce come mai le messe, quali manifestazioni di culto ordinario e non cerimonie, siano sospese".
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La lettera al Prefetto
Il sindaco Federico Sboarina si è confrontato con il Prefetto e con la Curia e ha spiegato:
"Mi sono già confrontato con il Prefetto Donato Cafagna e la Curia. Le messe devono riprendere, per molte persone si tratta di una necessità, certamente non materiale ma spirituale. Ad oggi, con la ripartenza di alcune funzioni, è incomprensibile come non si possa tornare a celebrare, ovviamente rispettando tutte le misure di sicurezza e le distanze sociali. Attendo l'interpretazione prefettizia, ma auspico che presto i fedeli possano tornare in chiesa per le funzioni feriali e della domenica".
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