E' morto Stefano Bertacco, assessore con delega ai Servizi Sociali di Verona
Dall'inizio della pandemia si era impegnato con tutte le sue forze per riuscire ad aiutare le famiglie e le persone in situazioni di disagio
Non è riuscito a sconfiggere la malattia.
Aveva 57 anni
Stefano Bertacco, 57 anni, è scomparso oggi, domenica 14 giugno 2020 a Verona. Bertacco, assessore con delega ai Servizi Sociali del Comune di Verona, si è spento all'ospedale di Borgo Trento. Il senatore di Fratelli d'Italia stava combattendo contro la malattia ed era stato ricoverato d'urgenza. Dall'inizio della pandemia si era impegnato con tutte le sue forze per riuscire ad aiutare le famiglie e le persone in situazioni di disagio e marginalità e, assieme al supporto costante di enti e associazioni aveva fatto il possibile affinché nessuno rimanesse senza aiuto.
Numerosi messaggi di cordoglio
Stefano Bertacco era conosciuto e amato e, sui social sono arrivati ben presto i messaggi di cordoglio. Il sindaco di Verona, Federico Sboarina ha scritto:
“Ciao Stefano. Il dolore è troppo profondo non trovo le parole. Sei stato una persona speciale, è stato un privilegio essere al tuo fianco fino all'ultimo istante. Ti porterò sempre con me. Ti voglio bene”.
Ciro Maschio ha scritto:
“Ciao Stefano!
Oggi ci ha lasciati il nostro Sen. Stefano Bertacco.
Ci siamo visti pochi giorni fa, e ancora non riesco a crederci. Hai lottato fino all’ultimo, con la tua grande umanità e forza d’animo. Negli ultimi anni abbiamo condiviso tutti i momenti più importanti del nostro cammino in Fratelli d’Italia. Ci mancherai tantissimo! Continueremo anche per te! Addio caro amico e fratello!”
Ilaria Segala ha scritto:
“Ciao Stefano Bertacco ... lasci un grande vuoto ... Rip “
Anche Giorgia Meloni ha espresso il suo cordoglio:
“Non ce l'ha fatta il senatore Stefano Bertacco, tra i migliori combattenti che la Destra italiana abbia potuto vantare. Quando l'ho visto l'ultima volta, dieci giorni fa, ho pensato che la vera forza non ha bisogno di essere aggressiva. La vera forza ha esattamente il volto di Stefano: gentile, sorridente, rassicurante. Era sicuro che avrebbe vinto lui sulla malattia, e forse in fondo l'ha fatto. Ste, tutti noi siamo stati fieri di averti al nostro fianco, e combatteremo anche nel tuo nome, per l'Italia fiera e giusta che tu sognavi. A Dio, fratello. Ti voglio bene.”