All’interno di capannoni vi erano elementi pericolosi per l’ambiente come parti di attrezzature industriali
È stata la polizia provinciale a scoprire un’area, circa 2000mq, adibita a stoccaggio e trattamento di rifiuti, anche pericolosi per l’ambiente, a Legnago. L’intero sito, composto da un’area agricola e da dei capannoni, probabilmente vecchie stalle, ospitava al suo interno rifiuti provenienti dallo smontaggio di frigoriferi, forni e altre attrezzature industriali.
Il titolare, G.M., sessantenne residente in provincia di Mantova, è stato denunciato mentre l’intera area è stata posta sotto sequestro dalle forze dell’ordine.